Scontro al vertice fra Pallavolo Grosseto 1978 e Riotorto

Grosseto. L’undicesima giornata del torneo di serie D femminile, si apre con lo scontro al vertice fra la Pallavolo Grosseto 1978 e l’F£F Riotorto. Il big match che vale il primato del girone si gioca in casa delle livornesi alle ore 21,00. Il campionato si era chiuso con le due compagini in testa entrambe con 25 punti. Da qui si capisce l’importanza di questo confronto che dovrà stabilire quale sarà la formazione che rimarrà da sola al comando. Difficile fare pronostici alla vigilia della gara più importante della stagione. Partono leggermente favorite le livornesi, potendo giocare in casa, davanti al pubblico amico. Me la Pallavolo Grosseto 1978 non si farà trovare impreparata. Sapendo delle importanza della gara, che arriva alla ripresa delle ostilità ha curato molto la preparazione fisica e cercato di correggere al massimo gli errori visti nelle gare precedenti. La dimostrazione, è la bella vittoria arrivata al torneo della Befana, organizzato dalla pallavolo Follonica, vinto proprio dalla squadra allenata da coach Stefano Spina, che in quella occasione si è dimostrata superiore in ogni reparto alle squadre rivali di Follonica, Grosseto e Rosignano. “ Questa gara non è decisiva come si potrebbe pensare. Il campionato è ancora molto lungo” commenta l’allenatore delle grossetane Stefano Spina. “Il Riotorto dopo avere giocato contro noi, se la dovrà vedere anche contro il Cascina. Rimane comunque una partita importante. Noi siamo preparati. Giocheremo su un campo ostico e con giocatori esperti per la serie D. Dispongono di un alzatore giovane e molto bravo a spingere forte la palla. La temperatura ambiente è molto alta e le grosse dimensioni del palazzetto non permettono di avere buoni punti di riferimento. La società livornese ha chiesto l’aiuto dei tifosi. Inoltre, scendono in campo con due giocatori in posto 4 molto esperti e un centrale forte. Il nostro muro dovrà essere veloce e già in posizione per fermare la loro azione offensiva” conclude coach Stefano Spina. Massimo Galletti