Calcio
Serie D, il sedicesimo turno di campionato. Il Grosseto cerca i tre punti contro il San Donato Tavarnelle
Grosseto. Sta acquistando consapevolezza il Grosseto (29), consapevolezza di essere una delle formazioni meglio attrezzate della categoria. Questo incominciano a pensarlo anche i ragazzi (ammesso che prima non lo pensassero) se è vero come è vero che lo stesso mister Magrini ha affermato di credere possibile addirittura la promozione. Parole importanti quelle del mister che però dovranno fare i conti con la possibile emotività dei ragazzi; infatti un conto era scendere in campo senza troppe pressioni (anche se credo che giocare in una squadra importante come il Grosseto, le pressioni ti arrivano ugualmente), un altro sarà scendere in campo con (quasi) l’obbligo di portare via tre punti tutte le domeniche. In questa ottica la partita contro il San Donato Tavarnelle (16), che arriverà domenica allo Zecchini, segnerà un crocevia importante nella storia biancorossa di questo campionato. A guardare la classifica potrebbe sembrare una partita segnata (e nei pronostici dovrebbe esserlo) a favore dei Maremmani, ma, aldilà delle incognite che tutte le partite presentano, la società fiorentina si presentava ai nastri di partenza tra le più accreditate del lotto. Certo, la storia del campionato racconta realtà diverse, ma se la costruzione della squadra era stata fatta per un certo scopo, ci sta che prima o poi le doti dei giocatori vangano tutte a galla.
Come per ltre realtà della categoria, la storia della società si sviluppa nelle categorie dilettantistiche; nel 2006 nasce la società attuale dall’unione delle due maggiori reltà della zona, l’ Ac San Donato e l’Ac Libertas Tavarnelle, che raccolse l’eredità di quella che era stata per anni la maggiore formazione del comprensorio. I maggiori risultati conseguiti dalla squadra, comunqu, sono quelli della partecipazione al campionato di serie D, senza vantare particolari obiettivi se non quelli di una tranquilla salvezza.
L’altra maremmana, il Follonica Gavorrano (19), anch’esso rinfrancato dalla bella prestazione e dalla chiara vittoria di domenica scorsa, viaggerà alla volta di Albano Laziale per incontrare, in un difficile match, l’Albalonga (25), stabilmente tra le prime della classe da inizio campionato.
Turno abbastanza semplice per la capolista Monterosi (32) che riceverà a domicilio il Cannara (16), pienamente invischiato lotta per cercare di evitare i play out; ad un passo dal Grosseto c’è lo Scandicci (28 e ormai non più tanto sorpresa), che in questo turno sarà impegnato in casa della Sangiovannese (24) in quello che possiamo considerare il big match della giornata.
Appena fuori dalla griglia dei play off, il Grassina (22) che sarà impegnato in trasferta a casa del fanalino di coda Tuttocuoio (9); il Foligno (21), caduto nelle zone anonime della classifica, riceverà un’Aquila Montevarchi (20) in netta ripresa rispetto all’inizio di campionato, mentre il Flaminia (20) giocherà in casa di un altalenante Bastia (15).
Scendendo ancora in classifica troviamo ai margini della zona play out l’Aglianese (17), che però potrebbe riprendersi dei punti e scalare posizioni dovendo andare a giocare in casa di un Ponsacco (14) allo sbando.
Chiude il programma della 17a giornata Trestina (20) Pomezia (14), quest’ultima reduce dalla sconfitta casalinga di domenica scorsa ad opera del Grosseto. (AS)
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