Gli atleti Ciregia e Weimann del Triathlon Grosseto si mettono in evidenza in Italia e in Norvegia

Grosseto. Gli atleti della società Triathlon Grosseto si mettono ancora in evidenza. Riccardo Ciregia, dopo un inizio di anno tormentato da vari problemi fisici, torna a gareggiare su buoni livelli terminando le sue fatiche tra le lacrime di felicità per avere raggiunto un obiettivo intermedio, molto importante per lui nella manifestazione sportiva organizzata sul lago Maggiore in provincia di Verbano Cuiso Ossola, dove si corre il triathlon medio con 1900 metri di nuoto in senso orario, 90 chilometri in bicicletta in giro unico e senza scia, per finire con 21 chilometri di corsa su di un percorso da ripetere per quattro giri. Il grossetano chiude la sua gara con il tempo di 5h,44′,31”. In classifica generale si piazza alla 247^ posizione e 69^ nella categoria “M2”. Ciregia, confortato dalla buona prestazione sul lago Maggiore ha deciso di continuare la preparazione ed di iscriversi all’Ironman Italy Emilia-Romagna di Cervia, che si correrà il prossimo 21 settembre. Una gara con una parte riservata agli specialisti della bike molto impegnativa per il dislivello del tracciato. L’atleta svizzera Hanna Weimann, che gareggia con il colori del Triathlon Grosseto si spinge ancora più in là e vola in Norvegia. Nella cittadina di Haugesund si corre la gara Ironman 70.3, con la frazione di nuoto in un piccolo laghetto, la prova in bici attraversa boschi, campagne e fiordi, per concludere con la frazione di corsa nella suggestiva cittadina norvegese. Il giorno della competizione il meteo non è dei migliori con con temperature che vanno dai 13^ ai 16^ gradi. La “Svizzera grossetana” si mette subito in evidenza nuotando molto bene nella prima prova. Hanna soffre in bicicletta bici nell’ultimo quarto di gara a causa del poco allenamento delle ultime settimane e la forte pioggia e il vento, che si abbattono sul tracciato e che non le rendono la vita facile. L’atleta del Triathlon Grosseto si riprende nell’ultima parte di gara correndo con una buona andatura che la porta a chiudere la sua fatica norvegese con un dignitoso 6h,36′, classificandosi quarta nella sua categoria. Una curiosità: la Wiemann, non doveva essere sola in questa gara, ma doveva correre insieme al suo compagno Lido Feri e a Guido Petrucci. Feri a causa di un incidente in moto non è potuto partire per la trasferta norvegese e Petrucci ha dovuto rinunciare all’ultimo momento. Massimo Galletti