Grosseto Calcio
Serie D, Palermo nel girone E o in quello G? Fantasie o possibilità reali?
In Toscana c’è grande attesa per i gironi di Serie D, visto che le aventi diritto della nostra regione sono ben quattordici e potrebbero diventare presto quindici se la Lucchese dovesse riuscire a iscriversi. Insomma, ci sarebbero già i numeri per fare un girone tutto toscano completato da poche altre formazioni di regioni limitrofe. Tuttavia, le ultime indicazioni parlano di una divisione delle squadre toscane in due gironi. In pratica, pisane e lucchesi dovrebbero confluire in un girone con liguri e piemontesi, mentre le rimanenti toscane verrebbero messe con avversarie laziali e umbre. Nel girone tosco-umbro-laziale potremmo trovare le seguenti società:
TOSCANA – Aglianese, Follonica Gavorrano, Grassina, Grosseto, Montevarchi, Prato, Sangiovannese, San Donato e Scandicci;
LAZIO – Flaminia, Ladispoli, Monterosi e Ostiamare;
UMBRIA – Bastia, Cannara, Foligno e Sporting Trestina
Fin qui, nulla di sconvolgente. La vera bomba, però, potrebbe essere rappresentata dall’inserimento del nuovo Palermo proprio nel girone tosco-umbro-laziale (immaginiamo quello denominato E) oppure in quello sardo-laziale (di solito il G). La conferma del nuovo Palermo di voler giocare in D fuori da un girone con le altre siciliane viene anche dai colleghi de L’Unione Sarda che nell’edizione odierna hanno parlato della speranza o del desiderio del Muravera di affrontare i rosanero. Il motivo che avrebbe spinto il club siciliano a muoversi nel modo predetto sarebbe dovuto ai problemi che creerebbero i numerosi derby regionali, così come complicate potrebbero essere le partite in Campania. Da qui l’idea di chiedere di giocare in un girone senza siciliane né campane. E quale migliore collegamento se non quello aereo tra Palermo e, ad esempio, Roma, ma anche Cagliari oppure Olbia? Insomma, ancora non ci sono certezze, ma l’idea di vedere il Palermo giocare in D magari nel girone E oppure in quello G è davvero suggestiva. Tuttavia, al di là delle istanze che hanno avanzato e avanzeranno i dirigenti rosanero, restano da tutelare i diritti delle altre formazioni che potrebbero venire coinvolte nell’operazione. Insomma, vedremo quello che accadrà, ma a naso ci sembra più percorribile l’opzione del girone G (quello sardo-laziale) rispetto a quella tosco-umbro-laziale.