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Baseball: rischio scissione tra Progetto Grosseto Baseball e Mastiff
All’ombra di Canapone la situazione del baseball non sembra essere delle migliori: i rapporti all’interno della franchigia grossetana si stanno incrinando ad appena un paio di mesi dallo storico acccordo siglato nelle stanze del Museo Archeologico.
Cosa sta succedendo? Semplicemente, il Progetto Grosseto Baseball ed il Mastiff sono ai ferri corti ed il rischio di scissione è sempre più concreto. Tutto questo, ad un paio di mesi dall’inizio della stagione agonistica.
I mal di pancia erano nell’aria da tempo e la mancanza di notizie ufficiali da Viale della Repubblica non facevano presagire nulla di buono, ma è soltanto di queste ore la notizia di una ormai quasi certa frattura tra le parti.
Il Direttore Sportivo Alessandro Boni ha ufficializzato la rottura con Danilo Biagioli imputandola ad una incompatibilità di vedute ormai insanabile.
L’accusa lanciata da Boni è pesante: Biagioli avrebbe tradito lo spirito di franchigia muovendosi autonomamente per contattare tecnici e giocatori in contrasto con le altre realtà grossetane.
Secondo Boni, Biagioli sarebbe ormai diventato un corpo estraneo all’interno del Progetto Grosseto Baseball rifiutando qualunque proposta venuta da Ceciarini e dalle altre società e questa contrapposizione alla fine ha logorato i rapporti.
Adesso cosa succederà? Boni continuerà a lavorare per la franchigia grossetana e la sensazione è che le strade con il Mastiff si divideranno. A breve dovrebbe entrare nella franchigia il Grosseto Baseball di Mario Mazzei, che continuerà ad esistere con un nuovo consiglio direttivo, ma non è dato sapere quale campionato disputerà la nuova società.
Il Mastiff continuerà in IBL mentre il Progetto Grosseto potrebbe puntare alla Serie A federale supportando il Jolly Roger Castiglione della Pescaia. E’ soltanto un’ipotesi, ma appare piuttosto realistica.
Qualche mese fa il vicesindaco Borghi aveva dichiarato che lo ,Jannella sarebbe stato concesso soltanto in presenza di una vera unione di forze perciò sarà difficile vedere ancora in Maremma il Mastiff.
La società di Biagioli ha titolo a disputare la IBL, ma il rischio è quello che i mastini si ritrovino a giocare lontani da Grosseto: Arezzo non ha uno stadio adeguato al massimo campionato e quella di un trasferimento a Firenze potrebbe essere più che un’ipotesi.
Quello che ci chiediamo è con quali forze il Mastiff potrà disputare la IBL, visto che i giocatori contattati da Boni andrebbero ovviamente a rinforzare il Progetto Grosseto nei campionati federali e non certo la società di Biagioli che rischia di disputare un campionato peggiore di quello appena passato.
La scissione si ripercuoterebbe anche sul marchio da apporre sulle casacche: Enegan si è resa disponibile a continuare la partnership, ma soltanto per supportare il Progetto Grosseto e non il Mastiff.
Grande è la confusione sotto il cielo ma la situazione non pare eccellente, con buona pace del Grande Timoniere. Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni, fermo restando che siamo giunti al 29 Gennaio ed il tempo stringe. Di sicuro a rimetterci sono i tifosi, quelli che avevano esultato per la ritrovata unità e che ora guardano lo Jannella con rabbia e tristezza di fronte a questo ennesimo inatteso colpo di scena.