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J-Medical, il massofisioteraspista grossetano D’Angella chiamato a insegnare una tecnica riabilitativa
Grosseto La nostra città ospita eccellenza in varie settori e una di queste è sicuramente rappresentata dal massofisioteraspista Matteo D’Angella, il quale è stato chiamato allo Juventus medical center (J-medical) per insegnare a livello riabilitativo la Graston technique therapy, una tecnica che giunge direttamente dagli Usa. Abbiamo chiesto al diretto interessato come è stata questa esperienza juventina e come e perché è stato chiamato a Torino.
Allora, Matteo, come è stata l’esperienza torinese presso lo Juventus medical center?
<<Fantastica! È stata una soddisfazione immensa, una di quelle esperienze che ti restano dentro>>.
Perché sei stato chiamato proprio tu?
<<Beh, perché è qualche hanno che collaboro come docente-assistente con una delle più importanti aziende italiane, la quale si occupa di formazione e vendita in ambito riabilitativo. L’azienda si chiama Ability group, ha sede in Veneto a Mogliano Veneto (Tv) ed è tra le migliori nel campo dell’innovazione sia formativa che degli allestimenti di centri-studi riabilitativi con attrezzature all’avanguardia e uno sguardo sul Mondo. In Italia siamo solo cinque docenti-assistenti. Ci occupiamo di insegnare un trattamento riabilitativo che si chiama Graston technique therapy>>.
Di cosa si tratta?
<<Si tratta di un trattamento specifico dei tessuti molli, molto utilizzato in ambito sportivo>>.
Insomma, inviato a Torino come docente dell’Ability group.
<<Sì, quelli dell’Ability group sono stati contattati dalle più grandi società italiane e proprio per questo, lo scorso fine settimana, fino a lunedì mattina, sono stato mandato direttamente allo J-medical per formare un gruppo di fisioterapisti. Tra questi ho formato anche quelli della Juventus. Devo dire che è nata una profonda stima reciproca e siamo stati accolti in maniera straordinaria. Oltre che un posto unico, ho potuto assaporare la realtà di una società come la Juventus. Ad esempio, i fisioterapisti juventini ci hanno chiesto una collaborazione per tenerli sempre aggiornati sulle ultime novità. A proposito, posso approfittare di questa intervista per dei ringraziamenti?>>.
Ringraziamenti? Certo, fai pure.
<<Ebbene, desidero fare un ringraziamento particolare a tutto il gruppo di Ability (Alberto e Marco Carlon) e ai miei colleghi. Inoltre, volevo ringraziare per l’accoglienza e l’amicizia motrataci tutto lo staff medico della Juventus>>.