Calcio
Il punto dopo la 9° giornata in Prima Categoria: grossetane attese al salto di qualità
GROSSETANE, ADDIO SOGNI DI GLORIA?La nona giornata di campionato regala gioie e dolori alle compagini grossetane. Il dato che però va evidenziato è che si allontana la vetta del girone F per le squadre della nostra provincia: Gracciano e Quercegrossa, almeno al momento, sembrano avere qualcosa in più per arrivare lontano in questo campionato. Ciò non vuol dire che alcune grossetane non si stiano ben comportando, anzi, ma al momento manca quel quid necessario per un campionato di alto profilo. Scarlino, Argentario e Manciano hanno tutte le carte in regola per un’ottima stagione, ma anche le altre, in un torneo equilibrato come da sempre è la Prima Categoria, possono arrivare ad ambire ai playoff, a patto di avere buona continuità di risultati. Quello che sembra mancare è il cambio di passo nelle gare-chiave. L’esempio più concreto è la possibilità sfuggita all’Argentario di agguantare la terza posizione con il ko di San Quirico: guai a valutare i giallorossi in base all’attuale posizione di classifica perché squadra dai grandi valori, però questa poteva essere un’occasione per testare le ambizioni dei ragazzi di Legler. Discorso simile per lo Scarlino, in casa di un Manciano che dispone di un attaccante come Brutti che rappresenta un lusso per la categoria: il recupero di qualche infortunato potrebbe permettere ai biancorossi di aggiudicarsi il platonico titolo di migliore della provincia. E le assenze e gli acciacchi stanno minando il cammino di Fonteblanda e Alberese che, partite bene, sono state risucchiate al limite della zona rossa: due sodalizi partiti con tante speranze e che ora devono ritrovare la retta via. Chiusura con le note liete rappresentate da Sant’Andrea e Massa Valpiana. I biancocelesti, sfruttando al meglio il doppio turno casalingo, ottengono due vittorie consecutive, lasciano l’ultima posizione e acquistano quella consapevolezza e fiducia che ha contraddistinto il trionfale anno passato. Magari qualche arrivo nel mercato invernale potrebbe rimpolpare una rosa un po’ “corta”. Prosegue la stagione da montagne russe del Massa Valpiana con belle, e certe volte inaspettate vittorie, alternate a sconfitte impronosticabili: il blitz con il Fornacette pone il team di Cavaglioni in acque sicure, anche se certe volte cresce il rimpianto per non aver sfruttato al meglio determinate occasioni. E così ritorna il concetto di salto di qualità citato a inizio articolo.