Calcio
Il punto sul girone A di Eccellenza dopo le prime due giornate di campionato e il primo turno di Coppa Italia
Il girone A di Eccellenza, in cui a detta di tutti la grande favorita rimane l’Us Grosseto (per il mercato svolto in estate dal ds Bicchierai), offre già i primi spunti dopo le prime due giornate di campionato e il primo turno di Coppa Italia, fase regionale. Il Grosseto sembra partito non bene, ma benissimo, viste le due vittorie in Coppa Italia contro l’Atletico Piombino, una squadra quasi totalmente rinnovata dal ds Ferroni. Due anche i successi ottenuti dai biancorossi in campionato: una sul campo del Ponte Buggianese per 3 a 2 (ma poteva essere molto più larga) e una casalinga, contro il neopromosso Vorno, squadra che comunque in coppa si è imposta per 3 a 1 a Cenaia perdendo poi rovinosamente in casa per 6 a 1 e che in campionato è riuscita a superare per 4 a 0 un club blasonato come il Valdinievole Montecatini. Proprio i montecatinesi in Coppa hanno fatto molto bene, ma in campionato, dopo la rovinosa sconfitta contro il Vorno, sono andati a vincere di misura contro gli apuani del San Marco Avenza. Vedremo se i termali riusciranno ad ingranare la marcia per fare bene in un campionato che sicuramente non meritano dato che sono scesi quest’anno dalla Serie D. Un’altra formazione che sicuramente ha ben impressionato è la neonata Us Montignoso. Dopo quattro partite disputate,in campionato è a punteggio pieno insieme al Grosseto e, proprio come il club maremmano, in coppa ha passato il turno. Il Montignoso l’unico passo falso sembra averlo commesso proprio nella gara di ritorno dei sedicesimi di coppa, perdendo di misura, 2 a 1, sul campo del San Marco Avenza, anche se il turno è stato passato dai ragazzi di mister Gassani, visto il precedente 2 a 0 casalingo. Cuoiopelli e Fucecchio, invece, vanno di pari passo, dato che nella prima giornata di campionato sono tornate entrambe con il bottino pieno, mentre nella seconda si sono sfidate in un derby terminato a reti bianche (davanti a circa 1000 spettatori) e in Coppa Italia hanno passato entrambe il turno. Al contrario, grande delusione – almeno per il momento – per il San Miniato Basso, ancora a zero punti in campionato e fuori dalla coppa. Una squadra, quella giallorossa, che in estate si è rinforzata notevolmente prendendo Bencini (i tifosi del Grifone lo ricorderanno bene nelle file della Cuoio per il gol dell’ 1 a 0 su punizione nella finale regionale playoff giocata a Colle Val d’Elsa). Inoltre, è stato ingaggiato bomber Diego Pellegrini, ex-Ponsacco, vecchia conoscenza di questo campionato, dato che due stagioni fa ha messo a segno 20 gol con la maglia dell’Atletico Piombino, portandolo alla finale playoff perduta 2 a 0 contro il Roselle. Deludente, poi, anche il Camaiore, fermo a zero punti, il cui unico merito è il passaggio del turno in coppa. Rammentiamo che stiamo parlando di un sodalizio che fino a quattro anni fa ha giocato stabilmente in Serie D. Storia diversa, invece, a Piombino, dove mister Riitano è sembrato essere sul filo del rasoio dopo le deludenti prove dei suoi ragazzi contro il Grosseto in coppa e alla prima di campionato a Cenaia. In pratica, 3 sconfitte nelle prime 3 gare ufficiali, con 1 gol segnato e ben 6 subiti. Domenica scorsa, però, i nerazzurri si sono riscattati e hanno vinto e convinto 3 a 1 contro l’ostico Castelnuovo Garfagnana (prossimo avversario del Grifone nell’anticipo di domani al Masini). Il vero problema dei nerazzurri sarà capire quanto peserà l’assenza di capitan Tommaso Rocchioli, infortunatosi piuttosto seriamente nel ritorno di Coppa Italia allo Zecchini. Si sospettano la rottura di un legamento crociato anteriore e problemi ai menischi. Insomma, questo è il resoconto del girone A dopo due giornate e della prima fase regionale di Coppa Italia di Eccellenza. Ora di nuovo la parola al campo, l’unico in grado di dirci quale sarà la vera antagonista del Grosseto, una squadra apparsa veramente forte.