Giovanissimi
Giovanissimi regionali professionisti: al Siena il derby con il Grosseto
GROSSETO-SIENA 2-1
Marcatori: Piccardi, Ricci, Anselmi.
GROSSETO: Rossi, Biancalani, Hrystu, Aguzzi, Biserni, Amato, Frosinini, Anselmi, Guazzini, Pallecchi, Ferrone. A disp.: Mileo, Rrumbullaku, Regoli, Romani, Iabanji, Podestà, Bulku. All. Trentini.
SIENA: Bellagamba, Barbarino, Gianneschi, Sdalgui, Marsicano, Ceccani, Pellegrini, Rosella, Ricci, Battistelli, Piccardi. A disp.: Cefariello, Nocciarelli, Francini, Ficarta, Forciniti, Lazzara, Imperato. All. Macri
Arbitro: Gandolfi della Sezione di Grosseto
GROSSETO. Bella partita fra due squadra che si sono affrontate a viso aperto, dando vita ad uno spettacolo piacevole. Alla fine escono vittoriosi i ragazzi di Macri, abili e cinici a sfruttare un paio di sbavature commesse in fase difensiva dai biancorossi. I grifoncini, però, ancora una volta, devono recriminare contro la cattiva sorte; infatti, due pali clamorosi, a portiere battutto, hanno impedito ai maremmani di riassestare una partita che assolutamente non meritavano di perdere.
Primo tempo equilibrato con lesquadre che si equivalgono senza creare gradi problemi ai portieri,fino al 20′ quando, dopo un fallo non fischiato a metà campo, i senesiattaccano la difesa avversaria che sembra riuscire ad avere la meglio,ma una imprecisione in un passaggio consente a Piccardi di inserirsifra le maglie avversarie ed a siglare la rete del vantaggio. Nella ripresa il Grosseto alza decisamente il baricentro, ma non riesce a passare, anzi è il Siena che raddoppia grazie ad un rigore concesso,forse con troppa leggerezza, dal giovane direttore di gara in quanto,il cross da posizione defilata, effettuato da Pellegrini, sbatte sul braccio di Biancalani, ma da distanza molto ravvicinata.Dell’esecuzione si incarica Ricci che, con freddezza, spiazza Rossi.
Subita la rete I grifoncini non si abbattono, anzi alzano ancora di più il ritmo e, pur concedendo un paio di contropiede agli avversari, su uno dei quali compie un intervento superlativo Rossi, li assediano nella loro metà campo. La gran mole di gioco espressa consente ad Anselmi, con azione personale, di accorciare le distanze,ma, come detto, la dea bendata sembra aver voltato le spalle ai ragazzi di Trentini che prima colpiscono l’incrocio dei pali con Guazzini e,nei convulsi minuti finali, centrano una clamorosa traversa con Regoli e così il risultato non cambia.