Quella di ieri è stata una domenica nera per le compagini amiatine, nei play-out entrambe sconfitte, nonostante il favore di giocare in casa.
La Virtus ha provato come il Castell’azzara a fare il meglio possibile nei 90 minuti, ma non è bastato,il risultato finale con Paganico e Marsiliana condanna appunto le formazioni montane alla retrocessione.
Ad Arcidosso i gialloneri hanno creato almeno tre palle goal nitide, non sfruttate e la dura legge del calcio si è fatta valere con un Paganico guardingo e sornione che ha assestato la giusta zampata a 10’ dal termine.
Gli “Orsi” nel fortino di casa sono partiti bene andando in vantaggio dopo pochi minuti, ma la compagine giallorossa ha avuto un calo vistoso che ha portato la Marsiliana in condizioni di ribaltare il risultato.
Difficile digerire per tutti gli appassionati di calcio della zona questa situazione, come già detto in altri articoli, non è di certo semplice allestire formazioni in zone dove pesa notevolmente anche un bacino di giocatori da scegliere sicuramente minore alle compagini maremmane.
Castell’azzara e Virtus assorbito questo duro colpo ripartiranno con il piglio giusto cercando di risalire la china il prima possibile, aspettando anche eventuali ripescaggi.