Maglianosantandrea: una fusione nel segno della continuità. Darini: “Fondamentale attaccamento alla maglia”

Magliano – Finalmente oggi è arrivata la comunicazione ufficiale della fusione tra le società Maglianese e Sant’Andrea.
Le voci che ormai erano diventate come il “segreto di Pulcinella” oggi possono essere divulgate. Come riporta il comunicato ufficiale è stato definito lo staff dirigenziale e per quanto riguarda lo staff societario la scelta del Direttore sportivo è ricaduta su Alessio Darini e come allenatore della prima squadra su Lorenzo Ferrigato.

Una scelta alquanto prevedibile e preventivata che vuole confermare una continuità con il recente passato e appartenenza al territorio. Stasera ai microfoni di Grosseto Sport abbiamo proprio un personaggio del calcio maremmano che dell’ appartenenza al territorio ha fatto da paladino: Alessio Darini per i più ” il Pici”.
Alessio innanzitutto grazie per il tempo a noi dedicato; velocemente una scheda su il “nuovo Ds”: Alessio Darini classe 1975 maglianese DOC, come nascita, occupazione e attività sportiva. Già a 16 anni debutta in prima squadra e continua a giocare con la stessa maglia ininterrottamente fino a 45 anni. Terminata l’ attività da calciatore non lascia assolutamente il calcio né la Maglianese: allena per tre anni la formazione juniores per poi assieme  a Fiorenzo Boni siede sulla panchina giallorossa per sedici anni consecutivi dalla stagione 2008/09 a quella 2024/25.

Il resto è passato recente, dove a campionato iniziato, viene richiamato a fare il Ds e ingaggia il nuovo allenatore Lorenzo Ferrigato. Alessio come vedi questa fusione e naturalmente quali obbiettivi nel prossimo futuro?
“Abbiamo accettato questo incarico con soddisfazione ma nello stesso tempo con la consapevolezza della difficoltà che porta con sé; in piena collaborazione con mister Ferrigato ci attende un periodo tosto fatto di impegni e di stress, dovremo fare una cernita tra una quarantina di giocatori che fanno parte oggi del Maglianosantandrea. Il primo obbiettivo sia societario che nostro, è stato quello di valorizzare il potenziale giocatori appartenenti al territorio. Infatti oltre alla scelta dei giocatori già in rosa, di concerto con le necessità tecniche del mister, abbiamo nel mirino già tre/quattro giocatori della zona che militano in altre squadre, con l’ intenzione di riportarli “a casa”. Spirito di appartenenza e maglia  fondamentale.
Per la continuità abbiamo intenzione di giocare in alternanza sui due campi sia del Sant’ Andrea che di Magliano ( distanza 4 km ndr) e stiamo definendo una maglia principale che ci distinguerà con tutti i colori delle due vecchie realtà. A breve avremo la possibilità di poter parlare anche di nomi e di rosa…il campionato è finito domenica ma noi siamo all’ inizio di un difficile e duro lavoro che però speriamo e crediamo sia proficuo per una stagione 2025/26 che ci vedrà quanto meno lottare per un campionato importante.”
Una fusione che non vuole dire perdita per il territorio; auguri al Maglianosantandrea per il suo obbiettivo di valorizzazione dei propri giovani.