Us Grosseto, il punto dopo la 29ª giornata. Successo convincente in chiave play-off

Il Grifone torna al successo regolando per 2 a 0 il fanalino di coda Fezzanese allo Zecchini nel posticipo della 29ª giornata del girone E di Serie D. I gol biancorossi sono stati realizzati da Marzierli nel primo tempo e da Riccobono nella ripresa. Una vittoria che mantiene i maremmani in piena zona play-off, a due lunghezze dal terzo posto occupato dal Seravezza.
COSA FUNZIONA Per la sedicesima volta in stagione, Raffaelli e compagni h anno mantenuto inviolata la porta. Certo, l’avversario non è stato di quelli irresistibili, ma è pur vero che gli ospiti non sono stato affatto arrendevoli e hanno lottato fino alla fine, anche in inferiorità numerica. In ogni caso, ieri i ragazzi di Consonni hanno mostrato discrete trame di gioco e creato molte occasioni da gol, tanto che il risultato conclusivo avrebbe potuto essere molto più ampio. In crescita, poi, bomber Marzierli, autore del vantaggio (dopo nove giornate all’asciutto) e vicino alla doppietta in più circostanze, così come positivo è il ritorno al gol di Riccobono. Nel complesso, poi, i biancorossi sono apparsi vogliosi e grintosi.
COSA NON FUNZIONA La mancanza di concretezza sotto porta ha vanificato il grande numero di occasioni da gol create dagli unionisti. D’altronde, mister Consonni ha ribadito in varie circostanze che il Grifone del girone di ritorno crea molto di più in fase offensiva, anche se non sempre è stato premiato dai risultati come quando ha inanellato le otto vittorie di fila, magari vincendo per aver saputo sfruttare uno dei pochi pericoli creati. Ieri, poi, ci sono state due gravi sbavature che hanno rischiato di compromettere il risultato. Ci riferiamo all’eccesso di confidenza di Raffaelli che ha tentato un dribbling in area perdendo palla sul pressing di Campana e all’errore di posizionamento di Possenti grazie al quale la Fezzanese è andata al tiro colpendo una clamorosa traversa.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI L’obiettivo primario è e resta quello di centrare innanzitutto i play-off. I grossetani hanno 47 punti e sono appaiati al Ghiviborgo. A 49 punti c’è il terzo posto occupato dal Seravezza, mentre a 53 appare ancora irraggiungibile la Fulgens Foligno. A quota 45, invece, fuori dai play-off, c’è il Siena di mister Magrini. Insomma, a cinque giornate dal termine e con 15 punti disponibili per ogni squadra, è ancora tutto possibile. Tuttavia, parlando realisticamente, l’unica squadra pressoché certa dei play-off è la Fulgens che può difendere il suo +8 sul Siena. Per le formazioni rimanenti, invece, sarà battaglia da qui alla fine. Quel che è certo, però, è che il Grifone domenica giocherà un altro match casalingo affrontando il San Donato Tavarnelle dell’ex tecnico Bonuccelli. Un turno da cercare di sfruttare al massimo, visti anche gli impegni delle dirette concorrenti ai play-off.