Grosseto Calcio
Raffaele Ferioli a Gs: “Felice per il mio stage. Livorno e Grosseto lotteranno fino alla fine”
In questo periodo natalizio, nel quale il calcio di Serie D è fermo, abbiamo approfittato della disponibilità di Raffaele Ferioli, grossetano doc e allenatore professionista dei portieri della Pistoiese, per fare una breve chiacchierata con lui sul suo stage natalizio, sul Grosseto e sulla sua esperienza con l’Olandesina.
Buongiorno, Raffaele. Hai organizzato prima di Natale un altro dei tuoi stage per portieri, i cui posti sono andati subito esauriti. Ti rendi conto di cosa sei riuscito a creare in pochissimi anni?
<<Ciao, Yuri. Non ti nascondo che sono molto felice. Per il quarto anno consecutivo lo stage di Natale #RF1, svoltosi il 23 e il 24 dicembre, è andato esaurito in pochi giorni. Stessa cosa è avvenuta e avviene regolarmente con i campus che organizzo a luglio.
È stato bello ritrovare tanti futuri numeri uno curiosi di imparare qualcosa di nuovo o semplicemente rafforzare il loro percorso. La verità è che in questi anni abbiamo costruito tutti insieme un progetto che all’inizio era impensabile potesse diventare quello che è diventato.
Basti pensare che nell’estate scorsa abbiamo avuto cinquanta portieri provenienti anche da fuori regione. Nemmeno io potevo immaginare un così grande affetto e tanta fiducia da parte dei genitori e dei giovani partecipanti.
Per quello che ci riguarda, cerchiamo di proporre un qualcosa di speciale in modo professionale.
Allenare i portieri ormai è diventato il mio lavoro da alcuni anni, ma ho imparato a non dare mai nulla per scontato.
Tutto è iniziato con una chiacchierata nel 2021 con Mattia Lanzano. Avevamo entrambi la volontà di organizzare qualcosa di importante dedicato solo al ruolo del portiere e se oggi sono qui a raccontarti il successo di ciò che propongo con la mia organizzazione, è anche merito di Mattia e di chi, come lui, ha creduto fortemente in questo progetto portandolo avanti insieme a me, con passione e amore.
Quello che abbiamo creato – e che spero possa continuare ancora per tanti anni – è grazie soprattutto ai miei colleghi professionisti che mi affiancano da sempre, soprattutto d’estate, mettendo a disposizione le loro competenze, le loro
esperienze e le loro metodologie di allenamento, perché il ruolo del portiere è in continua evoluzione e aggiornarsi e confrontarsi con chi lavora ai massimi livelli è fondamentale per crescere.
Ovviamente, devo dire grazie anche agli sponsor che ci supportano e alla maggior parte delle società e tecnici del nostro comprensorio che incentivano i proprio numeri uno a partecipare alle nostre iniziative.
Importantissimo, poi, il passaparola che è diventato la chiave di tutto facendoci una pubblicità positiva.
Infine, un grazie va a tutte quelle persone che, senza richiedere visibilità, ci aiutano in qualsiasi cosa>>.
Che bilancio fai della tua esperienza alla Pistoiese?
<<Direi che si tratta di un bilancio più che positivo. Sono molto contento del lavoro che stiamo facendo insieme al gruppo portieri e a tutto lo staff tecnico.
Sono lusingato di far parte di questo progetto molto ambizioso del presidente Sergio Iorio, affiancato da un direttore del calibro di Massimo Taibi.
Logicamente, non è stato facile da parte della società ripartire totalmente da zero.
Sappiamo che ci vorrà del tempo anche se a Pistoia sono tangibili la fame di calcio e la voglia di ritornare il prima possibile nelle categorie superiori, campionati che l’Olandesina merita per storia, tifo e organizzazione societaria.
Comunque, c’è ancora da giocare l’intero girone di ritorno, per questo siamo fiduciosi di poter recuperare quei punti che ci separano dalla vetta>>.
Il nostro amato Grosseto ha ripreso a volare. Quanto e come lo segui?
<<Seguo sempre il Grosseto tramite la vostra testata e tramite i tanti amici tifosi che sento spesso. Sinceramente, ero sicuro che con l’avvento di mister Consonni insieme a tutto lo staff e con l’arrivo di qualche giocatore nuovo ci potesse essere un cambio di rotta, cosa poi che c’è stata. D’altronde, otto vittorie di fila e dieci risultati utili consecutivi non vengono a caso, dunque, l’impronta del tecnico è evidente. A questo punto, penso che Livorno e Grosseto si contenderanno questo campionato e, a mio avviso, sarà un bel duello fino alla fine>>.
Vuoi mandare un saluto ai lettori di Gs e a tutti i grossetani?
<<Saluto tutti i lettori di Grosseto Sport e tutti i tifosi grossetani. Buone feste a voi e alle vostre famiglie, con l’augurio che il 2025 sia per tutti noi un anno pieno di soddisfazioni calcistiche>>.