Us Grosseto, il punto dopo la 16ª giornata. Grifone settebellissimo!

Il Grifone di mister Consonni ha mandato in archivio la 16ª giornata del girone E di Serie D regolando 3 a 1 il Ghiviborgo. Si tratta del settimo successo consecutivo, nonché del nono risultato utile di fila per un totale di 23 punti, con 12 reti fatte e 3 subite. Ecco spiegato il secondo posto del Grosseto in classifica, a -5 dalla corazzata Livorno.
COSA FUNZIONA Il primo tempo del Grosseto è stato forse il migliore tra quelli disputati da quando è arrivato sulla panchina mister Consonni: trame di gioco spettacolari, tre reti, almeno quattro occasioni non concretizzate e un avversario stordito dalla prova di forza unionista. Attenzione, però, non si è trattato di un avversario facile, perché il Ghiviborgo è una formazione giovane, ma offensiva e imprevedibile. Diciamo che la bella prima frazione di gioco biancorossa ha sminuito il reale valore degli avversari, apparsi poi un’altra cosa nella ripresa. Tra le note super positive, Marzierli tornato sui suoi standard e autore di una doppietta e Benucci sempre più al centro del progetto tecnico e fornitore di due assist.
COSA NON FUNZIONA Nel secondo tempo, il Grosseto ha abbassato troppo il baricentro concedendo all’ostico Ghiviborgo la possibilità di andare a concludere in diverse occasioni fino all’evitabilissimo gol della bandiera, nel quale Raffaelli non è stato impeccabile. Ecco, c’è la necessità di riuscire a disputare dei secondi tempi nei quali gli avversari possano impensierire un po’ meno la retroguardia unionista. Come riuscirci, però, è compito di Consonni, fin qui bravissimo a ricostruire e rilanciare una squadra presa in zona play-out.
COSA POSSIAMO ASPETTARCI Domenica si chiuderà il girone d’andata, ma il Livorno è già campione d’inverno. Il Grifone andrà a sfidare il Siena in quello che per la tifoseria unionista è il derby più sentito e importante. Si affronteranno due squadre che avranno motivazioni altissime. I bianconeri hanno il quarto peggior attacco e la seconda miglior difesa del girone E e occupano la quinta posizione in classifica. I biancorossi, invece, hanno il sesto miglior attacco e la terza miglior difesa. I senesi, poi, sono allenati da Lamberto Magrini, un pezzo di storia unionista, mentre in campo hanno il grossetano Boccardi e l’indimenticato Galligani. C’è il rischio di vedere una partita molto tattica, con i padroni di casa in grado di colpire magari nell’unica occasione creata e poi di mettersi a difendere il risultato. Ecco, il Grifone non dovrà cadere nel tranello di Magrini. I ragazzi di Consonni sono cresciuti molto anche a livello mentale e dovranno essere pronti a disinnescare le trappole che l’allenatore senese riserverà loro. Vincere a Siena sarebbe il modo perfetto per continuare nella serie positiva attuale e permetterebbe di chiudere l’anno solare nel migliore dei modi. Non sarà un’impresa facile, tutt’altro, ma i biancorossi hanno le capacità per espugnare il Franchi o, nella peggiore delle ipotesi, per uscire imbattuti da questo sentitissimo derby.