Atletica e podismo
Atletica Grosseto Banca Tema in festa
L’Atletica Grosseto Banca Tema ha concluso la stagione con le premiazioni ai migliori atleti del 2024, riconoscimenti speciali a Claudio Pannozzo e agli istruttori del Gruppo Ragazzi
Serata di festa per l’Atletica Grosseto Banca Tema, che venerdì 13 dicembre all’interno della tensostruttura del Campo Scuola Bruno Zauli ha premiato gli atleti che si sono distinti nel corso dell’ultima stagione agonistica.
Dopo i saluti del presidente Adriano Buccelli e del direttore tecnico Fabio Olivelli, che in apertura hanno annunciato la conferma nel settore tecnico della federazione di Francesco Angius nei lanci e il ritorno di Andrea Presacane nelle staffette, spazio ai riconoscimenti con Romeo Monaci e Mattia Bartolini i primi a essere chiamati sul palco per essersi distinti a livello internazionale. “La vittoria al Brixia Meeting di Bressanone è stato il momento più inaspettato e che, insieme ai campionati italiani, ha reso possibile la partecipazione ai Campionati Europei U18, la ciliegina sulla torta” ha detto Bartolini, che il prossimo anno, nonostante affronterà l’ultima stagione nella categoria Allievi, proverà la qualificazione agli Europei U20.
Poi spazio ai Campioni Italiani Cadetti Riccardo Rabai e Thomas Nencini, che successivamente hanno passato la parola a Gabriele D’Amico, Anselme Faragli, Filippo Bonucci e Paolo Pifferi, anche loro protagonisti nella rassegna tricolore di Caorle.
Targa di riconoscimento anche per coloro che hanno partecipato ai Campionati Italiani di categoria come Arianna Cipriani, Thomas Borzi, Filippo Cappagli, Daniel Dante Merli, Daniele Bardelli, Alessandro Duchini, Filippo Gorelli, Federico Lubrano e Pietro Colombo, mentre sul finale di serata premio per gli Under 14 Yuri Fe, Cristian De Angelis, Giulia Scali e Frida Schiavi, che hanno fatto da preludio ai premi speciali per gli istruttori del Gruppo Ragazzi e Claudio Pannozzo, proprio in queste ore in viaggio verso Bangalore dove si occuperà delle nazionali giovanili femminili del mezzofondo per la federazione indiana.
“Un grazie speciale a questa società dove ho vissuto per tanti anni instaurando un rapporto di professionalità che è poi andato oltre. Qui ho trovato una vera e propria famiglia con la quale c’è stato un legame molto forte, quando ho iniziato non avrei mai pensato di arrivare a essere uno dei responsabili della nazionale italiana e nella trasferta ai Campionati Europei di Cross dello scorso weekend ho capito l’affetto degli atleti” ha detto Pannozzo, che ha poi concluso parlando del nuovo incarico, “partirò per questa avventura molto particolare in un paese molto particolare che sta investendo molto nello sport, ci ho pensato un bel bel pò in quanto sarà un vero e proprio cambio di vita, inizialmente arriveremo fino ai Giochi Asiatici del 2026 e poi capiremo se prolungare fino ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028”.