Calcio
Cambiare allenatore è sempre utile e conveniente? Ecco i dati statistici…
Grosseto – Cambiare allenatore fa bene alla squadra ed alla classifica? E’ quello che ci siamo chiesti e per questo naturalmente ci dobbiamo avvalere dei numeri e dei dati statistici.
Abbiamo confrontato la media punti del primo allenatore e poi del suo successore per capire quale possa essere la risposta esatta.
Sui sette cambi di panchine presi in considerazione dalla Serie D alla seconda categoria per ben 5 volte il successore ha fatto meglio del predecessore.
Solamente in due casi chi ha preceduto ha fatto meglio. E’ il caso di Miraldo Sabatini del Fonteblanda, seppur in questo caso fare peggio era impossibile dato che Gurma ha una media di zero punti e Di Chiara del Roccasstrada che supera seppur di poco Biagetti.
In questo caso occorre però ricordare che abbiamo preso in considerazione i punti conquistati sul campo e quindi confermata la vittoria contro la Castiglionese seppur poi il ricorso ha dato i tre punti ai rossoblè.
MALOTTI (US GROSSETO) 6 PARTITE 7 PUNTI (MEDIA 1,16)
CONSONNI (US GROSSETO) 5 PARTITE 8 PUNTI (MEDIA 1,6)
PEDONE (VIRTUS AMIATA) 2 PARTITE 1 PUNTO (MEDIA 0,5)
TOSINI (VIRTUS AMIATA) 7 PARTITE 4 PUNTI (MEDIA 0,57)
DI CHIARA (ROCCASTRADA) 4 PARTITA 7 PUNTI (MEDIA 1,75) *
BIAGETTI (ROCCASTRADA) 5 PARTITE 7 PUNTI (MEDIA 1,4)
* viene calcolata la vittoria sul campo contro la Castiglionese
SABATINI (FONTEBLANDA) 4 PUNTI IN 5 PARTITE (MEDIA 0,8)
GURMA (FONTEBLANDA) 0 PUNTI IN 4 PARTITE (MEDIA 0)
LISCI (GRACCIANO) 2 PUNTI IN 6 PARTITE (MEDIA 0,333)
VANNINI (GRACCIANO) 5 PUNTI IN 3 PARTITE (MEDIA 1,667)
MEACCI (MAGLIANESE) 4 PUNTI IN 6 PARTITE (MEDIA 0,66)
FERRIGATO (MAGLIANESE) 6 PUNTI IN 3 PARTITE (MEDIA 2)
MAGGIO (MANCIANO) 8 PUNTI IN 6 PARTITE (MEDIA 1,333)
RENAIOLI (MANCIANO) 6 PUNTI IN 3 PARTITE (MEDIA 2)