Grosseto Calcio
Us Grosseto-Flaminia 1 a 0, le pagelle biancorosse. Il migliore è Senigagliesi
US GROSSETO 6 Nonostante un primo tempo accettabile con un vantaggio meritato, è riemersa la “Sindrome del secondo tempo” dovuta non tanto ad un calo fisico, ma mentale. Dopo i primi 15 minuti di partita, si era visto un Grosseto con la voglia di vincere, anche se con conclusioni non pericolose. Di fronte una Flaminia Civita Castellana pronta a difendersi senza pungere. Il gol di Benucci al 35′ ha suggellato il meritato vantaggio biancorosso. Nella ripresa, ruoli invertiti, con la Flaminia in avanti e il Grifone a difendersi, anche con diverse imprecisioni, agendo solo di rimessa.
RAFFAELLI 6 45 minuti da spettatore. Salva il risultato su un tiro dal limite nella ripresa. Graziato dall’imprecisione di tiro degli avversari.
CRETELLA 6 Posizionato davanti alla difesa, prova anche a finalizzare sia da fuori area sia di testa. Con l’arretramento di Caponi nella ripresa avanza il suo spazio d’azione.Nel finale si aggiunge alla barricata difensiva biancorossa. Questo avanzamento potrebbe essere, in certe occasioni, una futura possibilità di utilizzo.
SABELLI 5,5 Pomeriggio incolore per Piergiorgio. Poco servito da un gioco che si è sviluppato principalmente sulle fasce. Ancora da collaudare l’affiatamento con Caponi.
RICCOBONO 6 Schierato come ala destra, in sostituzione di Addiego Mobilio, riesce ad inizio partita talvolta a saltare il suo diretto avversario ma non riesce a concretizzare per imprecisione. Mezzo punto in più per il tiro-cross rasoterra che ha permesso a Benucci di realizzare il goal della vittoria. Tutti rimaniamo in attesa del vero Gianni (dal 60′ BOIGA 6 Entrato per rafforzare il centrocampo, negli ultimi 20 minuti anche lui in difesa del risultato).
DIERNA 6 Come per tutta la squadra primo tempo tranquillo. La sensazione, però, dell’affiatamento, come centrali difensivi, con Possenti fa ben sperare. Un gradito e utile ritorno.
CAPONI 6 Debutto allo Zecchini per il trentaseienne pontederese. Poco “utilizzato” dai compagni, nel 1° tempo arretra un po’ la sua posizione a favore di un avanzamento di Cretella. Non è certamente un centrocampista di quantità, da lui aspettiamo ordine in mezzo al campo (dal 77′ SACCHINI 6 entra come forza fresca per dare manforte alla difesa).
MACCHI 6 Anche lui, poco impegnato; nel finale di 1° tempo cerca delle sovrapposizioni, positive, con Senigagliesi sulla sinistra. Prova comunque positiva.
BENUCCI 6,5 Partita nel complesso buona. Lotta, prova la conclusione, si fa vedere e talvolta torna nel proprio centrocampo per impostare l’azione. Sfrutta al massimo l’assist rasoterra dalla destra di Riccobono e insacca da un metro. Mezzo punto in più per essersi trovato nel punto giusto al momento giusto (dal 69′ MARZIERLI 6 siamo felici di rivedere Edoardo di nuovo in campo: fisicamente a posto e sempre da lottatore. Entra quando già il Grosseto ha abbassato il suo baricentro e cerca di sfruttare le poche occasioni che gli si prospettano. Nel finale cerca di duettare con Senigagliesi, unici biancorossi oltre la linea di centrocampo. Bentornato).
POSSENTI 6 Vale la disamina di Dierna. Potrebbero nell’immediato futuro darci una tranquillità difensiva, importante anche psicologicamente, per evitare le ripetute barricate difensive dei secondi tempi.
SENIGAGLIESI 7 Migliore in campo sia per la pericolosità che per l’impegno profuso. Fascia sinistra di sua “proprietà” punta l’uomo, molto spesso ci riesce e cerca l’assist per i suoi compagni. Nella ripresa ha rappresentato l’unico giocatore a poter utilizzare l’arma del contropiede. Unico neo, l’ultimo contropiede effettuato dove, forse ha peccato un po’ di egoismo (dall’86’ APRILI n.g. pochi minuti per guadagnare tempo e alzare il muro difensivo).
GUERRINI 6 Nel primo tempo si sovrappone a Riccobono sulla fascia destra, si propone con qualche incursione. Sarà utile specialmente il suo utilizzo assieme ad Addiego Mobilio.
CONSONNI 6 Forse da lui ci si aspetta troppo…Ma non ha la bacchetta magica. Certo è che il lavoro che lo aspetta, specialmente psicologico, su i suoi giocatori è notevole. La sufficienza, come per tutta la squadra è d’obbligo per i tre punti, aspettiamo il Consonni da “capitano” questa volta come psicologo.
Gli avversari odierni erano veramente poca cosa e di questo non si può non tenere conto nel valutare la prestazione: primo tempo senz’altro sufficiente, secondo inguardabile, che ha fatto capire quanto ci sia ancora da migliorare per arrivare ad un rendimento stabile e rassicurante.