Basket
Quarta vittoria in Divisione regionale 1 per la Gea, al termine di una bella battaglia con il Valdelsa Basket
Gea Grosseto-Valdelsa Basket 76-73
GEA GROSSETO: Biagetti 11, Scurti 17, Naldi, Fanelli 10, Ignarra 9, Furi 10, Mazzei 7, Ense 10, Mezzani, Baccheschi. All. Marco Santolamazza.
VALDELSA: Bruni 8, Ceccatelli 2, Cucini 16, Iozzi 5, Noviello 10, Capaccio 5, Di Renzo 6, Seneca, Moroni 5, Bartoli 13, De Giuli 6
ARBITRI: Sferruzza di Firenze e Tabarin di Pistoia.
PARZIALI: 18-17, 34-36; 62-53
La Gea Basketball Grosseto mette in tasca un’altra bella vittoria, al termine di un appassionante duello con il Valdelsa Basket che si è arreso (76-73) solo nelle battute conclusive. Ancora senza quattro titolari, ma con Tommaso Ense nell’organico, i biancorossi di Marco Santolamazza hanno chiuso in vantaggio il primo quarto, ma si sono visti superare al riposo, di due punti. La gara si è praticamente decisa al ritorno in campo.
Il terzo periodo inizia con un break di 13-2 per la formazione senese che si guadagna il massimo vantaggio del match, a +11 sul 38-49. La rimonta grossetana parte da capitan Furi con riporta i suoi sul 47-51 con cinque punti consecutivi. Una bomba di Scurti riporta, a 2’20 dalla fine del quarto, la Gea a -1 e poco dopo lo stesso Scurti firma il sorpasso (52-51). I tiri liberi di Biagetti e Fanelli e due canestri da sotto di Scurti consentono di arrivare all’ultima frazione con nove lunghezze di vantaggio, 62-53. Lo show dei grossetani prosegue nel quarto periodo con il gap tra le due squadre che si allarga fino a 12 punti (68-56), prima di un recupero del Valdelsa che arriva a -1 (68-67). Grosseto va a +5, ma i senesi a 2’06 tornano a -2. Il finale è appassionante, ma la Gea, pur sbagliando una serie di tiri liberi, riesce a festeggiare la quarta vittoria su cinque match disputati in Divisione regionale 1.
«Siamo stati poco bravi a imporre il nostro ritmo – commenta il coach Marco Santolamazza – ma ci siamo adeguati al loro, che tengono un ritrmo basso. La svolta è stata quando ci siamo sistemati dal punto di vista difensivo; è arrivato qualche canestro da fuori, perché non abbiamo tirato benissimo non abbiamo avuto il nostro solito attacco, in fondo abbiamo sbagliato troppi tiri liberi. Quando contava, però, siamo riusciti a portarla a casa. Devo anche dire che siamo stati bravi anche a gestire il minimo vantaggio che abbiamo accumulato in fondo. Sono contento anche per comportamento di Tommaso Ense. Purtroppo salutiamo Lorenzo Fanelli, che ci ha dato una grossa mano in queste partite».