Volley
Serie D: L’ InvictaVolleyball in formato rullo compressore piega la resistenza dell’Ambra Cavallini Pontedera
Serie D femminile – Quarta giornata – Girone “C”
Invictavolleyball – Ambra Cavallini Pontedera 3/0 – 25/17,25/11,25/16
Grosseto. Le ragazze dei coach Spina e Chiappelli spengono le speranze di successo dell’Ambra Cavallini Pontedera, dominando nettamente la formazione avversaria con il risultato di tre set a zero e i parziali di 25/17, 25/11, 25/16. La gara valida per la quarta giornata del girone “C” vede la formazione avversaria cercare di contrastare come meglio può, il gioco delle giovani dell’Invictavolleyball, ma senza successo. Le grossetane una volta passate in vantaggio non danno scampo alle ospiti che nel secondo set, sono sovrastate in tutti i fondamentali. Nella terza frazione di gioco le padrone di casa prendono un notevole vantaggio, poi a metà parziale si rilassano pensando di avere ormai il match in tasca. Le pisane tentano disperatamente di rientrare in partita. Passato il momento di riflessione, le biancorosse riprendono a macinare il gioco. Bertelli mette il sigillo alla gara conquistando il punto del match ball. Per l’Invictavolleyball è il secondo successo consecutivo del campionato. Tre punti che fanno morale e sopratutto muovono nuovamente la classifica. “ Sono molto soddisfatto” commenta il tecnico delle grossetane Stefano Spina, alla fine del confronto, che aggiunge “ Non abbiamo dato tregua a Pontedera in tutti i fondamentali. Non le abbiamo fatte proprio giocare. Nel primo set siamo partiti molto bene con la battuta e abbiamo creato molta pressione. Le pisane hanno cercato di tenere con la ricezione, ma hanno finito per sbagliare. Nel secondo e nel terzo siamo stati sempre in controllo”. Invictavolleyball serie D : Sara Alfieri (L), Giovanna Ambrosecchio, Lucrezia Bertelli, Carolina Bianco, Carlotta Bosi, Matilde Bronchini (L), Erika Fidanzi (K), Noemi Goracci, Matilda Marzocchi, Camilla Parronchi, Matilde Petrucci, Valentina Rolando, Giorgia Rossi, Marica Saviello, Ilaria Volpi. All Stefano Spina. Secondo all. Andrea Chiappelli. Massimo Galletti