Baseball
Le strade tra il Bsc Grosseto e Stefano Cappuccini si dividono
Il presidente Pugliese: “Infinita riconoscenza e stima per uno dei simboli del nostro baseball”
Come tutte le belle storie anche quella tra il Bsc Grosseto e Stefano Cappuccini giunge alla fine. Di comune accordo, dopo tanti anni di proficua collaborazione e successi, la società biancorossa e il manager grossetano terminano il sodalizio. La decisione è frutto anche della volontà del Bsc Grosseto di costruire una prima squadra in linea con la razionalizzazione dei costi, garantendo un bilancio solido e in positivo. “Siamo orgogliosi – commenta il presidente del Bsc Grosseto Antonio Pugliese – di aver condiviso tutti questi anni insieme a Cappuccini. Stefano non è stato solo un manager, vincente per altro, ma un simbolo del baseball grossetano, un punto di riferimento per la società e per i ragazzi. Grazie alle sue competenze, al suo amore per lo sport e per i giovani, ha costruito un roster solido, sano dal punto di vista sia umano che sportivo, permettendo una crescita esponenziale dei nostri talenti grossetani. Grazie a lui, i giocatori della prima squadra hanno cominciato a giocare, quando erano solo degli under 12, per poi scalare tutte le classifiche e arrivare in Serie A”.
“Ci sono cicli che devono terminare al momento giusto – dichiara Stefano Cappuccini -, e questo è il momento. È stata sicuramente una decisione difficile da prendere, dato che in questi anni ho dedicato al baseball quasi ogni giorno della mia vita. D’altronde solo con l’allenamento e lo studio è possibile raggiungere certi traguardi. Sono state stagioni incredibili, con un continuo superamento degli obiettivi prefissati. Ho sempre creduto nei giovani, a volte ti sorprendono davvero, sono capaci di fare miglioramenti che nemmeno immaginiamo. Ringrazio, dunque, la società per avermi dato l’opportunità di allenare, i dirigenti che mi hanno accompagnato in questo lungo percorso, tutti gli appassionati che sono stati dietro le quinte, ma soprattutto ringrazio i ‘miei’ magnifici ragazzi, sia quelli che dall’under 15 ho potuto allenare fino alla Serie A sia i professionisti con i quali ho avuto l’occasione di condividere il campo. Porterò ogni giocatore sempre nel mio cuore, anche perché tutti quanti sono stati la mia palestra, la mia forza e la ragione di tanti successi. Li ringrazio tutti, sperando di aver contribuito alla loro crescita”.
A seguito dell’ufficialità della decisione condivisa, la società biancorossa nelle prossime settimane si occuperà di individuare un nuovo manager al quale affidare la squadra. “Il Bsc Grosseto – conclude il presidente – dopo tre anni di altissimo livello in Serie A, raggiungendo prima la salvezza e poi i play-off, deve proseguire nella sua strategia volta a mantenere e valorizzare la prima squadra, stando sempre ben attenta ai bilanci e al settore giovanile. In linea con la nostra filosofia e con la volontà di essere una società economicamente virtuosa, individueremo la miglior figura possibile per ricoprire il ruolo che in questi anni è sempre appartenuto a Cappuccini”.
Lo storico. Il Bsc Grosseto con Stefano Cappuccini ha vinto il suo primo titolo regionale e il titolo di campione d’Italia under 18 nel 2020. Al secondo anno di attività Seniores si è imposto nel campionato di Serie B, registrando 27 vittorie su 28 partite disputate, di cui 16 per manifesta, e ottenendo la promozione nella massima serie. Al primo anno di A ha raggiunto le Final four di Coppa Italia e nel 2023 ha giocato le semifinali play-off del campionato.
Foto di Noemy Lettieri.