Calcio
Riotorto: società, squadra, tifosi parla il mister Zeza
Riotorto – Una sconosciuta per noi, una squadra che si affaccia per il primo anno nel girone maremmano di seconda categoria, una società solida con una storia di 60 anni sulle spalle: il Riotorto.
In compagnia di Grosseto Sport stasera Federico Zeza mister quarantatreenne della formazione labronica, nato e cresciuto come allenatore del settore giovanile della sua città di origine Venturina e voluto fortissimamente dal presidente Alberto “Beto” Romagnoli, tre anni fa, alla guida della squadra. Sostituiva il mister Cioni, rimasto in società come direttore sportivo e come segno di continuità di un progetto.
Federico nuovo anno al Riotorto, nuovo campionato, nuove avversarie…
“Si, veramente un’esperienza particolare: squadre non conosciute, campi diversi, distanze da trasferte …con pernottamento…. A parte le battute, ho avuto modo in queste prime partite di apprezzare il valore delle squadre che abbiamo affrontato: veramente alto. A parte l’organico, che la società mi ha messo a disposizione vorrei ricordare che noi abbiamo un vantaggio in campo e non solo ai “Tre Pini” ….. i nostri tifosi… credetemi il dodicesimo uomo in campo anche in trasferta”.
I risultati parlano a vostro favore, a parte la sconfitta con il Cinigiano alla prima giornata venite da due vittorie consecutive…
“Vero, a parte la sconfitta con il Cinigiano, ottimi giocatori di esperienza e grande mister, abbiamo fatto due buone prove contro Castiglionese e a Santa Fiora. Ma i piedi sono ancora per terra, siamo alla terza partita di un campionato lungo, difficile e senza comprimari. Io e i miei ragazzi dobbiamo metterci il 110% ogni partita per ottenere il massimo. Alla fine…”
Alla fine un posticino play off?
“La risposta non arriva, allora parte l’augurio di Grosseto Sport per i sessant’anni del Riotorto con un playoff 2024/25”