Calcio
Casamorino Cup e Memorial Liberti: al via i tornei della Pro soccer lab
Il ricavato della terza edizione del Memorial sarà destinato all’ospedale pediatrico Meyer
Mazzini, presidente Pro soccer: “Questi tornei dimostrano come il calcio possa diventare anche strumento per fare del bene”
Parte ufficialmente la nuova stagione della Pro soccer lab che, in attesa dei campionati, dà il via ai nuovi tornei 2024/25. Si partirà con la prima edizione del Torneo Casamorino youth Cup, che si svolgerà dal 22 settembre al primo novembre, coinvolgendo quattro diverse categorie: Esordienti primo anno 2013, Pulcini secondo anno 2014 , Primi calci primo anno 2017 e Piccoli amici 2018/19.
“Il nostro lavoro non si è mai fermato – spiega Alessandro Felici, responsabile tornei Pro soccer lab – neppure d’estate. Abbiamo cercato di creare tornei e tabelloni per coinvolgere i nostri ragazzi e farli confrontare con squadre provenienti da tutta la Toscana e non solo. Ci fa piacere, mese dopo mese, vedere gli inviti sempre maggiori che ci arrivano da parte delle altre società e costruire così un legame importante con tantissime squadre di tutta Italia”.
Domenica 22 settembre, dunque, l’esordio sarà per gli Esordienti primo anno 2013, che giocheranno al centro sportivo Casamorino di Castiglione della Pescaia, con la formula del nove contro nove. Domenica 6 ottobre starà ai Pulcini secondo anno. Nel pomeriggio di venerdì 1 novembre, invece, in campo i Primi calci primo anno e i Piccoli amici.
Altro appuntamento da non perdere è quello di domenica 29 settembre, quando al Casamorino sarà di scena la terza edizione del Memorial Alessandro Liberti, riservato alla categoria Esordienti secondo anno 2012.
“Per me e per la mia famiglia – racconta Benedetta Mazzini, presidente Pro soccer lab – questo torneo ha sempre un valore molto importante. Siamo felici, per il terzo anno di fila, di poter destinare il ricavato della manifestazione alla Fondazione ospedale pediatrico Meyer Onlus, dando il nostro piccolo ma sostanziale contributo per non dimenticare mai chi lotta davvero al fianco dei più piccoli. Questi tornei ci mostrano davvero come dovrebbe essere il calcio e come, oltre a far sorridere i ragazzi e riunire le famiglie, possa diventare davvero uno strumento per fare del bene”.