Vola il Barbagianni Carrozzeria Tirrena a riprendersi il titolo di campione nel Mundialito Professionisti di Grosseto

FINALE MUNDIALITO PRO

ATLETICO BARBIERE – BARBAGIANNI CARROZZERIA TIRRENA 3 – 5

ATLETICO BARBIERE: Capasso, Di Girolamo, Rossi, Saccà, Prisco, Falsaperla, Merkoqi. Spuma, Fioretti.

BARBAGIANNI CARROZZERIA TIRRENA: Chigiotti, Novello, Hasanoui, Bouchallik, De Luca, Hrytstyuk, Pietrych, Cosimi.

ARBITRO: Fabio Capodimonte.

RETI: 3’ Cosimi, 17’ Falsaperla, 25’ Pietrych, 4’ st Merkoqi, 12’ st e 19’ st Hasnaoui, 22’ st Prisco, 25’ st Bouchallik.

NOTE: espulsi Prisco, Rossi e Spuma; ammoniti Novello, Bouchallik, Di Girolamo e Falsaperla.

GROSSETO Vola il Barbagianni Carrozzeria Tirrena a riprendersi il titolo di campione nel Mundialito Professionisti di Grosseto: Chigiotti e compagni tornano a riscrivere il proprio nome nell’albo d’oro dopo l’edizione del 2020 battendo 5 a 3 l’Atletico Barbiere, vincitore delle edizioni 2021 e 2022.

Due delle squadre più qualitative e longeve dell’intero panorama Uisp si sono date battaglia ancora una volta a caccia di prestigiosi trofei, con il Barbagianni che è uscito vincitore da una gara molto agonistica e giocata sul filo dei nervi. Cosimi, subito in apertura, rompe il ghiaccio capitalizzando al meglio un errore di impostazione avversario, lo stesso attaccante insieme a Bouchallik vanno vicini al raddoppio ma il Barbiere ha tante frecce al proprio arco, e l’assolo di Falsaperla produce il gol dell’1 a 1. Gara fisica e nervosa, con le due squadre che esauriscono i bonus di falli e il primo tempo si chiude con due tiri liberi: Chigiotti neutralizza quello di Spuma, mentre Pietrych, a fil di sirena, timbra il 2 a 1 con cui si chiude la prima

frazione.

Non poteva mancare il graffio del capocannoniere del torneo, ovvero Frenci Merkoqi, che ristabilisce la parità ad inizio ripresa, equilibrio che dura una decina di minuti con occasioni da una parte e dall’altra, anche se il Barbagianni dà la sensazione di avere qualche guizzo in più. L’esperienza e la tecnica del duo Novello-Hasnaoui produce la giocata più spettacolare della serata, con il numero 3 che entra in porta con il pallone e che poi concede il bis procurandosi e realizzando il rigore del 4 a 2. Il team di Di Girolamo è comunque squadra tenace e battagliera e con un gran diagonale di Prisco accorcia ancora il parziale, prima del punto esclamativo messo da Bouchallik con i gialloneri in inferiorità numerica.

“Gara tosta, molto intensa, ma bella – esordisce il capocannoniere della manifestazione Frenci Merkoqi – loro sono stati più bravi, abbiamo provato a fare il triplete con i trofei della stagione invernale ma non ci è riuscito. Comunque negli ultimi anni siamo sempre stati protagonisti in questa competizione”. “Due squadre molto competitive – il pensiero di Matteo Cosimi, che bissa il successo della passata stagione con il Su Cuvile nella manifestazione – Abbiamo creato molto, ma abbiamo sprecato tanto però con le rotazioni giuste siamo riusciti a costruire il vantaggio finale, quindi complimenti a noi per essere riusciti a prevalere in una gara fisica con questo tipo di avversari”. Sui due successi consecutivi: “Come diceva Valentino Rossi, gallina vecchia fa buon brodo, da ormai tanti anni faccio, facciamo questo torneo con spesso ottimi risultati: è sempre un piacere giocarlo”. Chiusura con Nicola Chigiotti, il leader del Barbagianni: “Torniamo a vincere questo trofeo dopo il 2020, contro un avversario importante: direi onore a loro e complimenti a noi per come è andata. Partita fisica e tattica nella prima frazione, poi sono un po’ saltati gli schemi nella ripresa. Qualche polemica arbitrale che però non va a intaccare il nostro merito”.

Per il Barbagianni Carrozzeria Tirrena anche la soddisfazione di essere la miglior difesa del Mundialito, mentre la Coppa Disciplina va al Cassai Gomme.