Grosseto Calcio
Us Grosseto, domani inizia la stagione 2024-25 col ritiro a Reggello. Ecco i convocati
Resi noti poco fa, sulla pagina Facebook dell’Us Grosseto, i giocatori biancorossi che domani, 22 luglio, dovranno trovarsi alle ore 9 nel ritiro estivo di Reggello (Fi).
Ci saranno in prova anche tre profili, due quali stranieri classe 2006.
Vediamo quali sono i calciatori convocati da mister Malotti:
PORTIERI
Massellucci (2007)
Raffaelli (2005)
DIFENSORI
Angeli
Brighi (2006)
Canessa (2006)
Cretella
Frosali
Grasso (2004)
Macchi (2004)
Mori (2006)
Mussio (2008)
Sardo (2006)
CENTROCAMPISTI
Aprili (2004)
Criscuolo (2006)
Mandolfo (2005)
Sabelli
Sacchini
Sanyang (2004)
Violante (2006)
ATTACCANTI
Addiego Mobilio
Benucci
Boiga
Fregoli (2006)
Generali (2006)
Marzierli
Riccobono
Senigagliesi
Difficile negarlo: questo primo atto della nuova stagione è accompagnato da un velo di tristezza e di delusione per quello che poteva essere e non è stato, ossia per il fatto che ci attende un altro campionato ai margini del calcio nazionale. La rosa attuale è senz’altro valida, ma nessuno può dire se idonea per primeggiare; mi permetto solo di notare che è infarcita di tanti (troppi?) teenager, che sono una gran bella cosa quando si chiamano Yamal, ma temo che non sia questa la situazione. Immagino comunque che possa esserci qualche ulteriore aggiustamento dell’organico tale da consentire di centrare a questo giro il fatidico ritorno tra i professionisti, perché – inutile far finta di niente – un ulteriore passo falso sarebbe veramente deleterio, anche se tutti sappiamo che non sempre basta essere i più forti per arrivare primi, vedi ciò che è accaduto nello scorso torneo.
In bocca al lupo alla squadra biancorossa per questa nuova avventura, sono d’accordo con la conferma di Malotti e di gran parte dei calciatori che hanno terminato alla grande la stagione.
Quello che mi auguro è l’ingaggio quanto prima di almeno altri 4 calciatori over per completare la rosa: un difensore centrale, due centrocampisti (Yusuf Cela ottimo elemento) ed una punta centrale da alternare a Marzierli.
Forza Grosseto ❤️ 🤍 ❤️ 🤍 ❤️
La rosa mi sembra valida e ben amalgamata, sono rimasti molti dei titolari della scorsa stagione e mister Malotti parte dall’inizio del campionato.
A parte questo, qualche altro innesto di valore – come rilevava giustamente Lupo – mi sembra indispensabile, se l’obiettivo è quello della promozione in serie C (e non c’è il minimo dubbio che lo sia!).
Come quasi sempre accade in queste categorie, per riuscire a vincere le partite molto dipenderà anche dall’apporto degli under. Considerati i giovani del 2004 e Raffaelli (2005) con tutta probabilità titolari, l’under del 2006 da schierare obbligatoriamente in prima squadra sarà presumibilmente un difensore, considerata la forza, sulla carta, dei titolari a centrocampo e in attacco, fermo restando che un giovanissimo può comunque subentrare a partita in corso anche in questi reparti. Credo che il rendimento del 2006 che ricoprirà un ruolo da titolare alla fine risulterà determinante per la classifica del Grosseto.
Da tifosi, cerchiamo di non mettere troppa pressione sula squadra se i risultati dovessero tardare a venire nonostante le aspettative. Sappiamo tutti che le critiche e la sfiducia della tifoseria possono avere forti ripercussioni sulle prestazioni di chi non ha una personalità abbastanza forte da sopportarle e il pessimismo dei supporter viene recepito negativamente da tutto l’ambiente intorno alla squadra. Per vincere le partite occorre giocare con serenità e ci si può riuscire soltanto se lo spogliatoio è affiatato e in armonia, indipendentemente dal valore dei singoli, e i giocatori sentono la fiducia dei tifosi..
Quest’anno le avversarie paiono agguerrite ancor più di quanto fosse nelle previsioni iniziali lo scorso anno. Di sicuro le prime del campionato passato proveranno a ripetersi, in più c’è il Siena che ha vinto il campionato di Eccellenza Toscana a mani basse con cinque giornate di anticipo. E non sono da escludere possibili sorprese, come lo è stato nel campionato scorso il Tau Altopascio.
Staremo a vedere. Io dico che ce la possiamo fare.
Ce la possiamo e ce la dobbiamo fare, questo è il problema, nel senso che non centrare l’obiettivo neanche al terzo campionato rappresenterebbe un flop molto difficile da metabolizzare. Questo, si capisce, senza nulla rimproverare alla proprietà e alla dirigenza che hanno operato indiscutibilmente al meglio.