Calcio
Juniores regionali: l’Invictasauro conquista la semifinale regionale
INVICTASAURO-LANCIOTTO CAMPI 4-2
INVICTASAURO: Massellucci, Perciavalle, Paccagnini, Tavarnesi, D’Ovidio, Affabile Falconi, Rosadoni, Maruccia, Berti, Conti A disposizione: Borghetti, Foudal, Frediani, Nelli, Francavilla, Pieri, Rossi All.: Angelini
LANCIOTTO CAMPI: Giannone, Dajacaj, Arca, Alampi, Balastri, Amadio, Gasparini, Coviello, Poli, Cassiolato, Colombo A disposizione: Toma, Pratesi, Gonfiantini, Ferri, Del Bubba, Cavicchi, Canciglia, Buontiempo, Ballerini All.: Salvadori
RETI: 2′ Rosadoni, 13′ Conti, 1′ st. Pratesi (rig), 10′ Cassiolato, 20′, 44′ Maruccia
Grosseto – Grande vittoria dei ragazzi di Angelini contro la squadra Fiorentina del Lanciotto Campi per 4-2, nel secondo turno del Torneo Regionale Juniores al termine di un match ben interpretato dai maremmani fin dai primi minuti.
Dopo 2 minuti dall’inizio della gara, infatti, Rosadoni con un’iniziativa personale porta in vantaggio i locali.
L’ Invictasauro ha il predominio del gioco e al 13° arriva al raddoppio con Conti.
Da qui’ alla fine del tempo l’Invictasauro gestisce bene la partita e per poco non riesce a fare il tris.
Nel secondo tempo subito al 1° minuto i fiorentini accorciano le distanze con un dubbio rigore fischiato dall’ arbitro, calciato da Pratesi.
Il gol rivitalizza il Lanciotto che al 10° trova il pareggio con un bel gol del loro capitano Cassiolato.
Dopo un momento di smarrimento i ragazzi grossetani riprendono in mano le redini dell’incontro e riescono a riportarsi in vantaggio con il proprio attaccante Maruccia.
Nei minuti finali forcing dei Fiorentini per cercare il pareggio,che avrebbe portato le squadre ai calci di rigore,ma con gli avversari sbilanciati in avanti un contropiede magistrale di Maruccia porta a 4 i gol per la propria squadra.
Al triplice fischio finale i ragazzi del Presidente Brogelli si lasciano andare ai festeggiamenti per aver raggiunto questa vittoria che proietta la squadra alla Semifinale di questa importante manifestazionecontro l’Affrico di Firenze.