Atletica e podismo
151 atleti per la race IV Stormo
Più che una corsa, come ogni anno, anche in questa settima edizione è stata una festa. Una festa per i 151 atleti al via e i loro accompagnatori, accolti all’aeroporto di Grosseto per la race IV Stormo in una bellissima, seppur fresca, mattinata. In questa terza prova del circuito Uisp Corri nella Maremma non è ovviamente mancato l’agonismo, con Jacopo Boscarini dell’Atletica Costa d’Argento che si conferma il migliore ma stavolta deve sudare e non poco per avere la meglio di Leonardo Cialini e di Davide Catalano, giunti a una manciata di secondi dopo una lotta durata dall’inizio alla fine della prova. Successo importante, perché permette a Jacopo di diventare il primo corridore ad aver vinto tutte le prove del Corri nella Maremma, un altro piccolo primato nel dominatore del circuito.
Tanti atleti che non sono partecipanti abituali del Corri nella Maremma, attratti evidentemente da questa location così particolare: quarto arriva Edoardo Tonani, Ymca Grosseto, seguono Gioele Romiti, Tirreno Atletica Civitavecchia, Michele Checcacci, Team Marathon Bike, Fabio Rencinai, Atletica Sinalunga, Alessandro Duchini, Atletica Costa d’Argento, Gabriele Figara, Atletica Costa d’Argento, Gabriele Fensi, Atletica Rivellino. Tra le donne domina come previsto Margherita Voliani, Libertas Livorno, campionessa italiana under 20 sui 5.000 un anno fa a Grosseto, tredicesima assoluta, che precede di 3 minuti Chiara Gallorini, Track&Field, seguita da Marcello Municchi.
A dare il via alla corsa, dopo la foto di rito davanti all’Eurofighter e al vecchio F104 ormai in pensione, è stato il comandante Filippo Monti. “E’ un evento particolare perché comunità civile e militare si divertono insieme per un’attività bella con dei sani valori – osserva il colonnello – Questi eventi servono per legarci ulteriormente a una popolazione che non ci ha mai fatto mancare la sua vicinanza e il suo amore”. Perfetta l’organizzazione della prova a cura dell’asd IV Stormo: “Noi abbiamo anche un’associazione sportiva dilettantistica – ricorda il comandante Monti – La corsa è stata allestita con grande professionalità dai ragazzi che coltivano questa passione”.