Basket
La Gea Grosseto risolve con pochi problemi la pratica Bellaria Cappuccini nell’ultima gara casalinga
Gea Grosseto-Bellaria Cappuccini Pontedera 88-66
GEA GROSSETO: Domenichini, Scurti 16, Fanelli 14, Piccoli 19, Ignarra 14, Furi 8, Simonelli, Liberati, Alvarez, Romboli 9, Mari 6, Bracalari 2. All. Santolamazza.
BELLARIA CAPPUCCINI: Boschi 16, Belli, Borea 2, Mattolini, Mureddu, Cecchi 10, Cammilli 7, Berti 7, Giusti 24. All. Pugi.
ARBITRI: Lorenzo Cecchini di Livorno e Cosimo Zanzarella di Rapolano Terme.
PARZIALI: 25-22, 50-36; 78-53.
La Gea Basketball Grosseto trova nell’uovo di Pasqua due punti fondamentali per la corsa al quinto posto. I ragazzi di Marco Santolamazza mercoledì sera, al Palasport di via Austria, hanno superato nettamente (88-66) il Bellaria Cappuccini Pontedera nella penultima giornata del campionato di Divisione regionale 1. Un successo netto, maturato al termine di un incontro nel quale i biancorossi hanno dovuto faticare un po’ solo nella prima frazione: i pisani sono rimasti incollati ai padroni di casa, che però con il passare dei minuti hanno preso definitivamente in mano il match, arrivando anche a trenta punti di vantaggio nel terzo quarto, prima di accontentarsi nell’ultimo periodo, con il tecnico grossetano che ha approfittato del largo margine per gettare nella mischia i giovanissimi Domenichini, Alvarez e Bracalari, tutti classe 2008.
Più che positivo il rientro di Lorenzo Scurti, uno dei migliori realizzatori insieme a Piccoli, Fanelli e Ignarra, che ha disputato una signora partita.
È stata una prova soddisfacente – commenta a fine gara coach Marco Santolamazza – Siamo partiti piano, nel senso che si sono fatti un po’ giocare, consentendo di segnare 22 punti e di rimanere in partita, ma già dalla seconda frazione abbiamo dato un’impronta alla gara, facendo segnare solo sette punti ai nostri avversari. Con il passare dei minuti abbiamo allungato, prendendo il largo e andando fino quasi al più trenta. La partita è praticamente finita qui. Sono contento perché ho ho ruotato tutti, dando un maggiore minutaggio a chi ne aveva avuto meno e ho dato spazio anche ai tre giovanissimi che sono venuti con noi».
«A sprazzi – prosegue – abbiamo fatto vedere delle buone cose, giocando anche di squadra. Complessivamente è stata una buona prestazione, che fa morale, fa classifica e permette di andare in ferie per Pasqua tranquilli. Dalla prossima settimana penseremo al Liburnia, una gara da vincere per vedere in qualche posizione riusciamo a chiudere la regular season