Calcio
Verso Grosseto-Sporting Trestina, Malotti: “Vietato fallire. Non pensare al mio futuro che prendo 8 pasticche al giorno, ma al gruppo ed alla squadra”
Grosseto – Conferenza stampa che precede la gara tra Grosseto e Sporting Trestina con mister Roberto Malotti come sempre molto frizzante e schietto.
“Le squadre come il Trestina in genere sono molto agguerrite e quest’anno loro hanno anche molto qualità in avanti. Una formazione ed una gara che ci attende come quella del Figline, ma questa volta non possiamo certamente sbagliare. Dobbiamo fare assolutamente una riga sopra le righe.”
Esordisce così il mister dei biancorossi che poi fa un analisi sul suo futuro rispondendo a precisa domanda.
“Pensiamo ai giocatori che sono la vera forza del Grosseto. Spero che voi giornalisti oltre ad essere tali siate anche tifosi. Che ce ne frega che farà Malotti il prossimo anno, prendo otto pasticche al giorno. A fine campionato ci si abbraccerà se andrà bene e lo faremo ugualmente anche se non raggiungeremo i nostri obiettivi . Ho tante altre cose da pensare che sono molto più importanti.
Il pubblico? Sono contento di aver ritrovato le giuste emozioni sensazioni specialmente dopo l’epserienza di Montevarchi dove ho ricevuto tantissimo. Forse la mia paura era quello di non ritrovare determinata emozioni ed invece posso dire che ad oggi sono euforico”
Infine l’ultima battuta sulla formazione.
“Chi gioca al posto di Grasso? Qualcuno metterò in campo. State sereni che chiunque entrerà in campo non ci deluderà, la squadra darà tutto. Parola di Malotti”
indipendentemente da come finirà questa stagione, mi auguro che Malotti sia l’allenatore del Grosseto anche per la stagione 2024/25.
Perché oltre alle sue capacità professionali, è una persona di carattere, di carisma ed ha la “testa” giusta e le “palle” per allenare in una piazza come Grosseto, per me è l’allenatire giusto su cui puntare.
Inoltre se a Luglio ricominceremo con Malotti, il Grosseto potrà beneficiare di questi tre mesi di lavoro alla guida della squadra dove sta dando la sua impronta di gioco, oltre al fatto che al termine della stagione avrà le idee chiare su chi confermare o meno e di conseguenza dare le proprie indicazioni per la prossima campagna acquisti.