Ciclismo
Sono Apollonio Davide e Daniele Paoli ad iscrivere il proprio nome nella prima tappa del 17° Trittico di Maremma
Sono stati Apollonio Davide e Daniele Paoli ad iscrivere il proprio nome nella prima tappa del 17° Trittico di Maremma, gara di ciclismo amatoriale, che si è svolta al Grilli di Gavorrano mercoledì pomeriggio. La manifestazione, fiore all’occhiello del Marathon Bike e Avis di Gavorrano & Scarlino , è stata organizzata con il patrocinio della Provincia di Grosseto, con la collaborazione della Uisp e supportata dalla Banca Tema e dal tam Sicurezza di Daniele Bambagioni. Ancora un grande successo organizzativo per questa manifestazione diventata un appuntamento fisso per i più forti cicloamatori del centro Italia, con ben 127 corridori al via dei 135 iscritti. Andatura da capogiro con oltre 44 di media oraria. Per motivi di sicurezza, gli organizzatori hanno predisposto due partenze. Nella prima gara poco da segnalare, visto che i ripetuti tentativi di andare in fuga non sono andati a buon fine. Alla fine gruppo compatto, con il capitano della Promotech MG- K- VIS che con un prodigioso finale metteva tutti d’accordo. Al secondo posto Mikel Demiri e al terzo Samuele Luppichini. Molto più combattuta la seconda partenza, con una lunghissima fuga a tre con Giulio Marchiò della del team Stefan, autentico protagonista di questa prima prova del Trittico di Maremma. Per i tre fuggitivi quasi 50 chilometri di fuga. Sembrava fatta, ormai i tre pensavano che lo sforzo profuso fosse ripagato, quando a circa 500 metri dal traguardo, posto nei pressi della stazione di Giuncarico al culmine di una breve ma intenza salita, entrava in azione la squadra romana della Qred-Bike- Emotion, che lanciava il suo capitano Daniele Paoli. Grande progressione e arrivo a braccia alzate sul traguardo. Per Paoli si tratta della seconda vittoria in maremma dopo aver vinto qualche anno fa il memorial Sergio Borzi. Al secondo posto Stefano Ferruzzi e al terzo Yuri Pizzi. Questi i premiati delle rispettive categorie: Samuele Luppichini, Giovanni Fortunati, Lucio Margheriti, Michele Rezzani, Stefano Ferruzzi, Fabio Alberi, Alessandro Biasci. Appuntamento a mercoledì 27 marzo per la seconda tappa con il finale che porterà i corridori nei pressi della tomba del Diavolino di Vetulonia dopo due chilometri di salita.