Calcio
Sangiovannese-Grosseto: le pagelle. Cretella e Sabelli due giganti
Us Grosseto 6,5 – Buona prestazione dei biancorossi. Una prestazione che si può riassumere con queste parole: manca la precisione, concreto e concentrato.
Raffaelli, 6 – Deciviso su Massai, ma tutto nasce da un errore su un suo rinvio. Per il resto normale amministrazione.
Cretella, 7,5 – Insieme a Sabelli migliore in campo. Una prova da categoria superiore.
Davì, 5 – Grave l’errore che porta al rigore di Rotondo. Un giocatore della sua esperienza non se lo può permettere.
Sabelli, 7,5 – Vedi Cretella, lo trovi in difesa, poi in attacco ed infine a centrocampo a combattere. Tuttocampista.
Marzierli, 6,5 – Gran gol, ma pesa il grave errore nei primi minuti del primo tempo che poteva indirizzare la partita in maniera differente.
Rinaldini 6 – Mister Rigucci gli costruisce una gabbia intorno e lui ne soffre la marcatura.
(21’st Sacchini), 6 – Entra al posto di Rinaldini e cerca di dare geometria nei minuti finali.
Riccobono, 6,5 – Finchè a benzina in corpo cerca di costrurire e creare qualcosa di pericoloso. Esce esausto nei minuti finali.
(43’st Bensaja), sv –
Aprili 5,5 – In difficoltà contro il diretto avversario, spesso in ritardo negli interventi.
(30’st Saio), 6 – Entra nei minuti finali e non sfigura nella sua prestazione.
Prati, 6,5 – Bene in fase difensiva e nei duelli fisici con Rotondo e Massai. Spesso si ritrova in fase di impostazione nella metà campo avversaria.
Romairone, 6 – Primi venti minuti da comparsa, con il passare del tempo entra in partita. SU di lui fallo dubbio in area avversaria.
Grasso 6 – Meno spregiudicato di domenica, chiamato spesso anche a rincorrere in fase difensiva.
(30’st Macchi) 6 – Meno propositivo del solito, ma più presente in fase difensiva.
Malotti, 6,5 – Ha cercato di attaccare subito la Sangio nella sua metà campo riuscendoci per buona parte del primo tempo. Il Grifone crea quattro occasioni nitide, nella ripresa la squadra cala e perde un pò di intensità. Si inizia a vedere la mano del mister.
Mi permetto di dissentire, pur senza voler polemizzare inutilmente: trovo quantomeno curioso che si consideri più che sufficiente una prestazione con la quale si rischia di veder naufragare una volta per tutte la possibilità di vincere il campionato. Questa era una partita da vincere a qualunque costo, con le unghie e con i denti, e invece ecco il solito ennesimo 1-1 che pesa come un macigno in concomitanza con le vittorie delle altre pretendenti. Se in pratica mai o quasi mai si segna più di un goal è impensabile che si arrivi primi.
Il tuo commento non fa una piega