Ciclismo
Il trofeo “Scavi di Roselle” va a Simone Montanini e a Fausto Baglini
La manifestazione di ciclismo amatoriale valida anche come quarta prova del “Corri in Provincia”, ha visto alla partenza domenica scorsa, 161 corridori provenienti da tutto in centro Italia. Mai una manifestazione targata Marathon Bike aveva registrato tanti ciclisti al via nei diciannove anni della storia della blasonata società grossetana che ha abbondantemente superato il muro delle 400 gare organizzate. Come sempre la manifestazione è stata organizzata dalla Provincia e Comune di Grosseto supportata dalla Banca Tema e dalla ditta di macchine agricole Renaioli di Manciano. La giornata primaverile ha fatto da cornice all’evento che per la prima volta quest’anno è stato in linea, con partenza dal centro di Roselle e col tanto temuto e spettacolare arrivo agli scavi. Come si diceva nella prima partenza la vittoria è andata al forte corridore di Viterbo già vittorioso in maremma nel trofeo Maiano nel 2022, che l’ha spuntata nel finale su Andrea Beconcini e Fabrizio Mariottini. Scatti e contro scatti in tutti i 65 chilometri del tracciato, ma poi alla fine gruppo compatto ai piedi dello “strappo” finale, con Montanini che ha vinto facilmente arrivando a braccia alzate sul traguardo. Nella seconda partenza l’epilogo della gara nei pressi della località Bozzone dove sono andati in fuga in sei con dentro Francesco Fiorentini, Pierluigi Ciofi, Giulio Marchiò, Fabio Risuluti, Giacomo Novellini e Fausto Baglini, che sono arrivati con un margine di vantaggio di circa un minuto. Spettacolare progressione del livornese fausto Baglini che non lasciava scampo ai compagni di fuga. Al secondo posto Fabio Risoluti e al terzo Giulio Marchiò. Questi i migliori delle rispettive categorie: Valerio Massenzi, Matia Burini, Andrea Beconcini, Fabrizio Mariottini, Marchiò Giulio, Massimo Bernini, Biasci Alessandro e tra le donne Chiara Turchi.