Calcio
Grosseto: buona la prima di mister Malotti
Grosseto – Il tanto invocato cambio di passo finalmente si è visto in casa Grosseto.
I biancorossi hanno superato con merito il Follonica Gavorrano, al termine di un match in cui hanno approcciato meglio alla partita con maggior cattiveria agonistica e concentrazione.
Non è un caso infatti che il Grifone sia stato molto brillante nella prima frazione di gioco in cui ha colpito un palo e si è visto annullare (giustamente) una rete per carica sul portiere avversario.
Una nuova identità per la compagine maremmana, con un Rinaldini e Riccobono che si sono distinti per le loro giocate nelle posizioni a loro più congeniali e con Marzierli abile non solo come realizzatore, ma come uomo-sponda per le incursioni di Romairone.
Insomma il centravanti maremmano non è sembrato più lasciato solo in mezzo alle maglie delle difese avversarie.
Adesso per il Grifone inizia un nuovo campionato a meno quattro dalla capolista Pianese ed in coabitazione con Livorno e Follonica Gavorrano.
Insomma l’impressione che si ha è quello che vivremo un rush finale dove tutto potrà accadere.
Una buona prestazione, un ottimo risultato e una situazione che – con la complicità di quanto accade sugli altri campi – incredibilmente pone ancora il Grosseto nella condizione poter aspirare alla promozione. Intendiamoci, non sarà facile né probabile, ma è legittimo sperare. Diciamo subito che una rondine non fa primavera, per cui solo le prossime gare diranno se effettivamente è iniziato un ciclo virtuoso e se finalmente la squadra ha trovato quella continuità che per due terzi del campionato è mancata nel modo più assoluto. Poi bisogna tenere presente che le quattro lunghezze di vantaggio della Pianese, a questo punto della stagione, non sono affatto irrilevanti e potrebbero essere molto difficili da recuperare; fondamentale, va da sé, sarà lo scontro diretto a Piancastagnaio, sempre che ci si arrivi in posizione idonea per un eventuale sorpasso. Per come la vedo io, in questo momento preoccupa molto il Livorno, l’unica squadra che ha un valore potenziale superiore, anche se di poco, al Grosseto e che appartiene ad una piazza di gran lunga superiore alla nostra come dimensioni e tradizioni; si ha infatti la sensazione che dopo una serie incredibile di passi falsi (analogamente al Grifone) stia ingranando proprio adesso la marcia giusta. Insomma non è da escludere che alla fine possa essere un testa a testa coi labronici, prospettiva sicuramente elettrizzante ma anche assai inquietante.
Sarebbe importantissimo dare continuità di risultati e quindi , “capitalizzare” la vittoria ottenuta contro il Follo/Gavo, a questo punto non credo che la quota-promozione sara’ altissima, questo ovviamente è un vantaggio per chi insegue.
Per quanto riguarda il Livorno, se testa a testa sarà, massima e piena fiducia nella nostra rosa, perché nelle due gare seppur finite in pareggio, abbiamo dimostrato di avere qualche cosa in più e sicuramente abbiamo da recriminare in entrambe le sfide, a differenza dei labronici che sono stati “miracolati” ad aver trovato due pari.