Grosseto Calcio
Us Grosseto, il punto dopo la 20ª giornata. Successo esterno per la svolta stagionale?
Successo esterno importante quello ottenuto ieri dal Grifone che ha espugnato il Buon Riposo di Pozzi grazie al gol di Macchi. Una vittoria che ha portato i biancorossi a 4 punti dalla vetta.
COSA FUNZIONA Al momento, il nuovo modulo, 3-5-2, sembra aver migliorato sensibilmente le prestazioni della squadra. Soprattutto nel primo tempo, gli unionisti hanno legittimato il vantaggio sprecando in almeno due circostanze quel raddoppio che, probabilmente, avrebbe garantito una seconda frazione di gioco con minori sofferenze. Tuttavia, il successo esterno a danno dell’ostico Seravezza, fin qui grande protagonista del girone E, potrebbe segnare il cambio di passo tanto auspicato. Intanto, i biancorossi, con 13 gol subiti in 20 partite (media 0,65), hanno la migliore difesa del campionato e hanno mantenuto inviolata per l’ottava volta la porta di Raffaelli (ieri decisivo con almeno due interventi). Di sicuro, questo aspetto è molto positivo ed è indice di una squadra piuttosto solida. Migliorato anche il rendimento esterno, con 18 punti in 10 partite (media 1,8), terzo del girone dopo Livorno (21 in 10 incontri) e Pianese (20 in 11).
COSA NON FUNZIONA Partiamo dal presupposto che ci sono anche gli avversari, talvolta pure di buona qualità come il Seravezza di mister Amoroso, ma è innegabile che l’aver sprecato troppe occasioni nel primo tempo, abbia portato a una ripresa dove i biancorossi hanno ottenuto il risultato con un po’ troppa sofferenza. Tuttavia, a dispetto della pressione esercitata, i versiliesi non sono riusciti a bucare Raffaelli. A parziale giustificazione dei maremmani, però, il fatto di essere saliti al Buon Riposo di Pozzi con una rosa falcidiata dalle assenze e con gli under titolari davvero contati.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI Domenica arriverà allo Zecchini l’ottimo Tau Altopascio. In casa i grossetani hanno un rendimento da migliorare visto che sono sesti per punti conquistati con 18 in 10 partite (media 1,8). Da questo punto di vista, il Follonica Gavorrano è una macchina da guerra casalinga, grazie ai 27 punti ottenuti tra le mura amiche in 11 partite, ma hanno fatto meglio dei biancorossi anche Ghiviborgo (24 punti in appena 9 incontri), Pianese (21 in 9), Seravezza (21 in 11) e Tau Altopascio (20 in 11). Insomma, recuperare qualche infortunato, provare a lanciare Nocciolini (se il problema al polpaccio non sarà serio) e riuscire a vincere domenica contro il Tau sarebbero il biglietto da visita perfetto per le ritrovate ambizioni unioniste.
Devo essere onesto, la vittoria di ieri è stata una grossa (quanto piacevole) sorpresa; temevo un ulteriore passo falso che avrebbe definitivamente affossato ogni residua speranza di primato e invece, complice un’andatura delle rivali non sempre spedita, ci si può ancora credere, fermo restando che il Grifone adesso deve dimostrare di avere effettivamente “svoltato”, altrimenti siamo punto e a capo. In verità si ha la sensazione che ora come ora Pianese e FolGav abbiano qualcosina in più, ma è chiaro che non sono affatto rulli compressori e non approfittare di questa assenza della squadra che ammazza il campionato, sarebbe un delitto. Va da sé che domenica prossima bisogna vincere ad ogni costo e, se sarà così, potrebbero aprirsi scenari quanto mai interessanti ed allettanti.
COSA FUNZIONA:
sicuramente i 3 punti in trasferta in uno scontro diretto sono oro puro, nel primo tempo potevamo raddoppiare, nella ripresa potevamo subire il pareggio ma va bene così, a questo punto del campionato il “bel gioco” non serve a niente, contano soltanto i risultati.
Bene anche la difesa che ad oggi è la migliore del campionato.
Le statistiche recitano che la serie “D” 2022/23 è stata conquistata in otto gironi su nove dalla squadra che aveva la miglior difesa. Bene anche il centrocampo a tre interpreti proposto nelle ultime due uscite.
COSA NON FUNZIONA:
delle prime 7 in classifica, siamo la squadra che segnato di meno, starà al mister trovare l’assetto giusto.
Senza fare nessuna polemica: chissà se questa squadra potrà giocare con 4 difensori, 3 centrocampisti e 3 giocatori offensivi? almeno in certe pzrtite? ripeto, non è una polemica,
è una domanda che pongo, per poter trovare il giusto ” compromesso” tra l’aspirazione del mister di giocare con il tridente, coniugato al centrocampo a tre adottato ultimamente, anche perché con il recupero di giustarini e l’arrivo di Nocciolini abbiamo un parco attaccanti numeroso, variegato e di qualità con 6 interpreti over.
COSA C’È DA ASPETTARSI:
sperare che ieri sia stata la partita della svolta, sperare di trovare continuità di risultati. Nelle prossime tre gare abbiamo due scontri diretti in casa, sarebbe importante poter tornare a quella vittoria casalinga che manca dal 12 Novembre e farlo in queste occasione avrebbe una grandissima importanza, per la classifica, per il morale e per dare un segnale forte al campionato.
Io sono convinto che il Grosseto è uscito rinforzato dal mercato invernale, quindi il nostro destino è ancora nelle nostre mani.
Forza Grosseto ❤️🤍❤️🤍❤️