Le ragazze dell’Invictavolleyball di Prima Divisione sono campionesse d’inverno

Grosseto. Le ragazze della Prima Divisione dell’Invictavolleyball conquistano al tiebreak la vittoria su un coriaceo Torretta Volley portando ancora di più il divario in classifica dalle stessi livornesi  a+6. La partita è bella e avvincente. Il pubblico é quello delle grandi occasioni. La squadra dei coach Spina e Chiappelli parte contratta. Torretta gioca in maniera perfetta i primi due set, complice qualche errore di troppo le grossetane cedano sempre alla fine dei parziali. Ma sotto di due set a zero, le “Invictagirls” tornano a giocare come sanno fare e iniziano a difendere qualche pallone in più, rientrando in partita. Il quinto set è un monologo maremmano. Arrivano due punti importanti e soprattutto conquistati contro un’ ottima squadra costruita per il salto di categoria. Queste le parole dei mister nel postpartita: “ Stasera le ragazze hanno giocato una buona gara. É stata una partita in crescendo. al di là della rete c’era una buonissima squadra che ci ha messo in difficoltà. Per rimontare questo genere di partite serve lucidità e carattere e le ragazze hanno ampiamente dimostrato di averne entrambi. Siamo contenti dei loro progressi. Al momento siamo prime, ma il campionato é ancora molto lungo e abbiamo davanti un girone di ritorno che si preannuncia davvero intenso. Stasera festeggiamo, da lunedì ritorniamo in palestra per preparare i prossimi impegni”. conclude coach Spina. Questa settimana doppio appuntamento per la squadra grossetana: mercoledì, l’under 18 con il derby  contro la Pallavolo Grosseto che chiude la “Regular season” e sabato trasferta a Casciavola per il recupero della quarta giornata di Prima Divisione per la fine del girone d’andata.

La Rosa: Sara Alfieri, Margherita Andreini, Giovanna Ambrosecchio, Carlotta Bosi, Sofia Coratti (L2), Linda Giorgi, Noemi Goracci, Nicole Innocenzi (L1), Lara Pettorali, Matilde Petrucci, Valentina Rolando, Veronica Rolando (K), Marica Saviello.

Allenatori: Stefano Spina e Andrea Chiappelli