Calcio
Alessandro Pastorelli nuovo responsabile tecnico Scuola Calcio
Un responsabile tecnico per la Scuola Calcio dell’Unione Sportiva Follonica Gavorrano. La società ufficializza l’arrivo di Alessandro Pastorelli come nuova figura all’interno dello staff biancorossoblù.
Classe 1995, Pastorelli ha già un’esperienza di 10 anni con scuole calcio e settori giovanili, non solo come responsabile ma anche come allenatore. Si è formato con l’Empoli Academy e con i camp italiani e quelli internazionali della Juventus, oltre ad aver conseguito la laurea in Scienze Motorie e il patentino Uefa B, oltre a quello di Match Analyst.
«Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura – sottolinea Pastorelli – Cercherò di apportare miglioramenti a una situazione già di per sé buona ma che, come tutte le cose, ha bisogno di qualche perfezionamento. Spero di essere la persona giusta, nei prossimi giorni conoscerò tutto l’ambiente e ci metteremo al lavoro da subito e per il lungo periodo, creando qualcosa di importante. Con l’obiettivo di portare in futuro qualche ragazzo verso la Prima Squadra, che poi è l’obiettivo oltre alla crescita dei ragazzi. Mi occuperò del miglioramento delle squadre ma anche della formazione dei tecnici, in stretta collaborazione con l’Empoli e con Alessandro Romoli e Filippo Lupi dell’Academy. La metodologia Empoli sarà importantissima per trarre beneficio dalla collaborazione tecnica tra le due squadre. Il Follonica Gavorrano è una società con un potenziale impressionante in termini di impianti e strutture, ma anche come voglia di investire sui giovani. Ci sono tutti i presupposti per fare qualcosa di veramente bello».
Grande soddisfazione anche da parte della società. «Stiamo migliorando tutti i settori della struttura societaria, partendo dalla Scuola Calcio – aggiunge il direttore generale Renato Vagaggini – L’arrivo di Pastorelli permetterà di coordinare tutte le squadre sotto la supervisione dell’Empoli. Tutti avranno una linea da seguire per il lavoro quotidiano, con l’obiettivo di sviluppare e far crescere i giovani con qualità».