Divisione regionale 1, sconfitta piena di rimpianti per la Gea Grosseto a Donoratico

Uisp Donoratico-Gea Grosseto 92-79

DONORATICO: Trassinelli 10, Gozzoli 6, Guglielmi 13, Bruci M. 15, Favilli 23, Bruci F. 2, Biagi, Panicucci 4, Batistini 17, Tinagli, Creatini 2, Partigiani. All. Triglia.

GEA GROSSETO: Scurti 10, Capverde n.e., Piccoli 24, Furi 17, Ricciarelli 3, Simonelli 2, Delfino Marsili 2, Romboli, Mazzei 16, Mari 5. All. Marco Santolamazza.

ARBITRI: Mattia Filipovic e Tommaso Francia di Siena.

PARZIALI: 15-16, 38-35; 65-58

Sconfitta piena di rimpianti per la Gea Basketball Grosseto nel turno infrasettimanale del campionato di Divisione regionale 1 sul campo della Uisp Donoratico (92-79 il risultato finale). I ragazzi di Marco Santolamazza sono stati per tutta la gara sulla scia dei livornesi, ma non sono mai riusciti a dare la spallata necessaria per passare definitivamente in vantaggio.

Furi e compagni sono partiti male, andando sotto di dieci punti, ma hanno rialzato la testa portandosi addirittura in vantaggio alla fine dei primi dieci minuti. Il confronto è rimasto sul filo dell’equilibrio fin quasi alla fine. Nell’ultimo quarto, a quattro minuti e mezzo dalla fine, il Grosseto è arrivato  a -4 dal Donoratico e con due liberi a disposizione. L’opportunità è stata sbagliata e i locali sono volati verso la vittoria.

«Rispetto alle precedenti trasferte – commenta il coach Marco Santolamazza – la squadra ha lottato, ha ribattuto colpo su colpo e alla fine è venuta fuori una bella partita. Rimane il fatto che abbiamo subito 92 punti, che sono veramente tanti. I 79 che abbiamo messi insieme sarebbero anche ottimi, ma dobbiamo difendere ancora meglio».

«Torniamo a casa con sul rimpianto di aver sfruttato l’occasione di riaprire la partita e portare l’inerzia dalla nostra parte. Dal possibile -2 a quattro minuti dalla fine ci siamo ritrovati a -8. Siamo mancati insomma al momento di mettere la freccia. Non facciamo drammi ma mi aspetto di migliorare ancora».

«A Donoratico – conclude Santolamazza – ho dovuto alla fine rinunciare a Lorenzo Fanelli e anche a Davide Liberati a causa di impegni familiare. Da domenica prossima, a parte Federico Baccheschi che ne avrà per due settimane ancora, saremo al completo e dobbiamo cominciare a trovare la quadra per  rimanere tre le prime otto del campionato».