Amatoriali
Il Barbagianni vince il trofeo Istia paese di vino
BARBAGIANNI: Chigiotti, Hasnaoui, Khribech, Bouchallich, Hmaity, De Luca.
THE AMBULATORI GONFIABILI: Tavernelli, C. Di Sauro, Lelli, Margiacchi, Cillerai, Montagnani, Fiorilli, G. Di Sauro, Ferro, Bassi, Nicotini.
ARBITRO: Pelagalli.
RETI: Hmaity (3), Hasnaoui, Bouchallich per il Barbagianni, Lelli, Margiacchi e Montagnani per The Ambulatori Gonfiabili.
Il Barbagianni vince il trofeo Istia paese di vino. Ma applausi, e tanti, li meritano anche i finalisti sconfitti (per 5-3) The Amulatori Gonfiabili. Intanto perché in campo hanno dato filo da torcere fino all’ultimo ad avversari di grandi qualità, poi per l’estrema sportività con cui sono scesi in campo e hanno reso omaggio ai vincitori dopo il fischio finale. “Questo è lo spirito che ogni squadra dovrebbe portare in ogni sport, specie alla Uisp – riflette Genny Di Sauro, con il sorriso nonostante la sconfitta – eravamo un po’ incerottati, ma abbiamo giocato da amici quali siamo e ci siamo arresi a una squadra molto forte”. “E’ stata una bella partita – aggiunge il portiere Alessio Tavernelli – Abbiamo messo su la squadra a inizio estate, ottenendo un primo e un secondo posto nei tornei. Meglio di così non poteva andare”.
Onore al Barbagianni che grazie ai suoi giocatori di qualità, su tutti Hmaity autore di una tripletta, ha centrato meritatamente il successo. “E’ stata una bellissima partita – dice Nicola Chigiotti, portiere e capitano – in equilibrio fino all’intervallo, tra due ottime squadre. Nella ripresa sono venute fuori le nostre individualità. Speriamo di divertirci anche in campionato avendo più giocatori a disposizione rispetto allo scorso anno”. “Una finale giocata alla pari – conclude Aziz Hasnaoui, autore di un gol importantissimo nella ripresa – siamo riusciti a battere avversari davvero forti. Nel primo tempo ci abbiamo messo un po’ a trovare il ritmo giusto, nella ripresa abbiamo fatto meglio”.
Nella finale per il terzo posto il Tpt Pavimenti ha sconfittto 8-6 l’Endurance Team grazie al poker di Leonardo Canuzzi, premiato come capocannoniere del torneo.