Grosseto Calcio
Coppa Italia: Pianese-Grosseto 0-2, il giorno dopo. Successo da grande squadra
Ieri il Grifone è tornato dal Comunale di Piancastagnaio con una vittoria che ha regalato l’accesso ai trentaduesimi di Coppa Italia. Si è trattato di un successo <<…Da grande squadra>>, proprio come dichiarato dal dg biancorosso Vetrini ai nostri microfoni nel dopo gara. Sì, perché non è stata una partita facile, visto che il risultato è stato in bilico fino all’85’, quando Marzierli ha segnato di testa, volando altissimo per raccogliere la pennellata di Giustarini. A quel punto, la Pianese ha provato più di carattere che con convinzione a raggiungere il pari, ma in pieno recupero è arrivato il raddoppio grossetano. Per quello visto in campo, ci stava di assistere alla lotteria dei rigori, ma il Grosseto di mister Bonuccelli ha saputo essere cinico come solo le formazioni forti sanno fare e ha punito un’ottima Pianese.
Infatti, dopo una partenza di marca maremmana, la maggiore freschezza atletica bianconera è uscita fuori, tanto che i padroni di casa per 15-20 minuti nella ripresa hanno messo un po’ in difficoltà i grossetani, ma i cambi messi in atto da Bonuccelli hanno cambiato nuovamente gli equilibri in campo.
Sicuramente, gli ingressi di Giustarini e di Aprili hanno dato verve e continuità alla manovra offensiva, tanto che Marzierli in pochi minuti si è visto più che nella parte precedente della gara.
A centrocampo, poi, un grande Sabelli ha fatto il bello e il cattivo tempo e non è stato un caso che l’azione del vantaggio sia nata da un pallone rubato proprio da lui al limite della propria area.
In difesa, invece, prova importante dei tre centrali biancorossi, così come sempre attento (pur non avendo effettuato parate) è stato il portiere Raffaelli che ha sventato alcuni potenziali pericoli con uscite in presa alta.
Implacabile, poi, Riccobono, il quale non si è fatto pregare e ha chiuso definitivamente i conti realizzando lo 0 a 2 su assist ancora una volta di Giustarini.
Insomma, i cambi hanno davvero fatto la differenza e questo la dice lunga sulla qualità della rosa grossetana.
D’altronde, quest’anno in panchina ci sono cambi sempre all’altezza, una ricchezza di scelta per Bonuccelli che lo scorso anno i suoi colleghi non hanno mai avuto.
Tra l’altro, a breve rientrerà uno degli uomini più attesi, Bensaja (si parla di una o due settimane, ndr), mentre l’11 ottobre si sottoporrà a visita Rotondo, l’attaccante 2003 infortunatosi gravemente durante la scorsa Viareggio Cup.
Entrambi saranno ulteriori rinforzi di qualità in una rosa di alto livello che avrà il compito di disputare un campionato di altissima classifica in un girone piuttosto complicato come quello E.
Tuttavia, in una giornata di festa (col solito sostegno dei tifosi maremmani al seguito), ci sono stati due elementi importantissimi, come capitan Cretella e Rinaldini che sono stati insufficienti. Il primo deve sicuramente trovare la migliore condizione per poter incidere come ci aspettiamo, mentre il secondo, non brillantissimo, è partito bene, ma si è spento col passare dei minuti e il suo ex-pubblico l’ha addirittura fischiato al momento della sostituzione.
Ecco, la forza di questo Grosseto è anche quella di poter vincere gli incontri complicati perfino quando due big come Cretella e Rinaldini non sono in giornata.
Ovviamente, si è trattato solo di un incontro di Coppa Italia, ma vincere è sempre piacevole e aiuta ad aumentare l’autostima della squadra in ottica campionato.
Scusate ma volevo fare una domanda a Yuri fuori dal contesto dell’articolo: quando verranno consegnate le tessere abbonamento?