Follonica Gavorrano, Lo Sicco suona la carica: “Non mi pongo limiti per la stagione che sta per iniziare”

Follonica – In attesa del primo impegno ufficiale in Coppa Italia di Serie D, in cui il Follonica Gavorrano affronterà nel primo turno il Tau Calcio Altopascio domenica 3 settembre alle 15 tra le mura amiche dello Stadio Malservisi-Matteini, continuano le amichevoli in programma per la preparazione estiva della formazione di mister Marco Masi.

Mercoledì 23, alle 17 al Nicoletti di Follonica, si terrà l’allenamento congiunto con l’Invictasauro, un test che permetterà di mettere altri preziosi minuti nelle gambe dei ragazzi.

E, intanto, la società biancorossoblù si prepara alla presentazione di tutte le formazioni del mondo Nuova Solmine in occasione della Sagra del Tortello Maremmano e della Bistecca, che avrà luogo dal 23 al 27 agosto nel giardino della Casa del Popolo di Bagno di Gavorrano.

Venerdì 25 il primo momento delle presentazioni dei tesserati biancorossoblù: toccherà alla Scuola Calcio del Follonica Gavorrano e dei Leoni di Maremma mentre il giorno seguente, sabato 26, sarà il turno delle formazioni agonistiche dell’UsFG.

Fino ad arrivare alla serata finale, con la presentazione della Prima Squadra e della Juniores UsFG, nonché della formazione Femminile, ma anche della Prima Squadra e della Juniores dello Scarlino Calcio 2020.

Nel frattempo, il play Fabrizio Lo Sicco suona la carica dopo il suo ritorno in biancorossoblù, dopo la felice parentesi di un anno al Pineto con la vittoria del campionato e quella della Coppa Italia, la sua terza consecutiva.

La preparazione estiva è nel vivo e il playmaker maremmano corre insieme ai compagni per presentarsi al meglio ai primi impegni ufficiali. Dove vuole arrivare?

«Sinceramente non mi pongo limiti, voglio far bene con questa società e con questi ragazzi splendidi. Con il mister stiamo lavorando benissimo, quindi limiti non ce ne poniamo. Cerchiamo di lavorare al 100% ogni giorno per raggiungere più obiettivi possibili».

Che emozione è stata giocare la finale di Coppa Italia proprio al Malservisi-Matteini?

«Veramente molto bella, praticamente ero a casa. È stata un’emozione vincere la Coppa in questo stadio, in un campo splendido dove si gioca bene a calcio, sono veramente contento di come sono andate le cose».

Le sue caratteristiche la portano spesso a fare giocate imprevedibili, quanto è importante avere attaccanti come i nostri che attaccano la profondità?

«È fondamentale avere quattro attaccanti come i nostri. Marcheggiani, Regoli, Souare e Pino sono attaccanti fortissimi che attaccano la profondità ma che ti fanno anche giocare, questo è fondamentale per il gioco che vuole il mister e saranno importantissimi per noi».

Come sta andando la preparazione e che stagione ci dobbiamo aspettare?

«La preparazione sta andando benissimo, stiamo lavorando tanto e bene con la palla, una cosa che amo. Stiamo facendo un bellissimo precampionato e mi aspetto di fare bene quest’anno, i ragazzi sono splendidi ed è quello che ci meritiamo. Veniamo da tanti allenamenti e nei primi test era importante tenere il campo ed essere organizzati».