Serata di grande calcio a 5 per la finale del Mundialito di Follonica

MUNDIALITO PROFESSIONISTI FOLLONICA 2023

AGENZIA PRATORANIERI MARE – BAR ZIO E ZIA 8 – 5

AGENZIA PRATORANIERI MARE: Brunelli, M. Creatini, Haxhini (1), Mat. Palmieri (3), Curcio (2), Lessi, Toninelli. All. Mas. Palmieri, dir. R. Creatini.

BAR ZIO E ZIA: Pagliuchi, Menini (1), Godano (1), Piluso, Buti, Petrone, Giannoni, Bracciali, Felici (3).

ARBITRO: Fabio Capodimonte

NOTE: ammoniti Mattia Palmieri.

FOLLONICA Serata di grande calcio a 5 per la finale del Mundialito di Follonica, organizzato dal Comitato Uisp di Grosseto in collaborazione con la Pista dei Pini: uno dei tornei con più tradizione del panorama estivo Uisp vede trionfare l’Agenzia Pratoranieri Mare (8-5) sul Bar Zio e Zia al termine di una gara giocata ad alto livello e intensità, con i biancorossi che hanno capitalizzato il break di metà secondo tempo.

Nella prima frazione, infatti, botta e risposta tra le due squadre: l’Agenzia Pratoranieri Mare rompe il ghiaccio con il suo uomo più rappresentativo, Mattia Palmieri, al termine di una bella azione corale  e raddoppia con Curcio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Bar Zio e Zia incassa ma reagisce, con Felici a caricarsi gran parte del peso offensivo vista l’assenza di Miccoli. Il numero 10 accorcia le distanze, poi serve a Menini la punizione per il tocco del 3 a 2. Una gran bordata da fuori di Haxhini (molto importante il suo contributo nelle retrovie) riporta il Pratoranieri avanti, ma è sempre Felici, dopo che Brunelli gli aveva respinto il tiro libero a riportare tutto in parità prima del duplice fischio.

La ripresa inizia sulla stessa falsariga del primo tempo, ma questa volta l’Agenzia Pratoranieri riesce a tenere il break: grande protagonista è Curcio, con il gol del 4 a 3 e la sponda che libera Palmieri per il 5 a 3, un uno-due che taglia questa volta le gambe al Bar Zio e Zia: i campioni in carica non mollano e ci provano in continuazione, ma i tentativi sono disinnescati da un Brunelli particolarmente reattivo. Il botta e risposta tra i due giocatori più talentuosi, Palmieri e Felici, non cambia gli equilibri, ma è la doppietta finale in contropiede di Toninelli (inframezzata dal tocco sottoporta di Godano) a far esplodere di gioia la panchina biancorossa, con il titolo che diventa così realtà.

Premiazioni finali con il presidente della struttura di attività Calcio Francesco Luzzetti, con l’Andrea Agnelli Parrucchieri che si aggiudica la coppa di miglior difesa e Disciplina, mentre come già accennato, Mattia Palmieri è il capocannoniere della manifestazione con 32 reti.

Per le prime due squadre classificate, oltre alla Coppa di rito, anche un buono da spendere nella Pizzeria della Pista dei Pini.