Grosseto Calcio
Serie D 2023-24 al via (per ora) con 20 toscane!
La Serie D 2023-24 vedrà probabilmente al via almeno 20 formazioni toscane che andiamo ad elencare:
Aglianese
Cenaia (vincitore dell’Eccellenza Toscana girone A)
Certaldo (vincitore della Coppa Italia di Eccellenza, fase regionale e semifinalista di quella nazionale)
Figline (vincitore dell’Eccellenza Toscana girone B)
Follonica Gavorrano
GhiviBorgo
Grosseto
Livorno
Mobilieri Ponsacco
Montevarchi (retrocesso dalla Serie C girone B)
Pianese
Pistoiese
Poggibonsi
Prato
Real Forte Querceta
San Donato Tavarnelle (retrocesso dalla Serie C girone B)
Sansepolcro (vincitore Eccellenza Umbria)
Sangiovannese
Seravezza
Tau Altopascio
Tra queste, evidenziamo che ci sono le retrocesse dalla C, San Donato e Montevarchi insieme alle neopromosse Cenaia, Figline e Sansepolcro più il Certaldo, vincitore della Coppa Italia di Eccellenza fase regionale e semifinalista di quella nazionale. Il club certaldese è stato promosso in D grazie al fatto che le altre tre semifinaliste di Coppa Italia di Eccellenza fase nazionale hanno vinto i rispettivi campionati. Al contrario, il Sansepolcro, pur essendo un sodalizio toscano, è stato promosso in D vincendo l’Eccellenza Umbria.
Rispetto alla passata stagione, la Toscana ha perso l’Arezzo, promosso in C oltre allo Scandicci e al Terranuova Traiana, retrocesse in Eccellenza.
In pratica, rispetto al 2022-23, la Toscana avrà 3 club in più al via, 20 contro 17.
Considerando che i gironi di Serie D di solito sono formati da 18 squadre e che la Lnd non farà certo un girone tutto toscano, sappiamo già che qualche nostro sodalizio sarà staccato dal grande gruppo formato dai club corregionali.
Resta da capire se verranno seguiti i recenti criteri di divisione. In caso affermativo, il girone E conterrà gran parte delle toscane con l’aggiunta di qualche squadra umbra e laziale. Il problema, però, è che in D come umbra c’è solo l’Orvietana, perché sono retrocesse lo Sporting Trestina e il Città di Castello. Sappiamo pure che il Trestina ha intenzione di presentare domanda di ripescaggio, ma è da vedere se riuscirà nell’intento. Per il Lazio, invece, ci sono la retrocessa Viterbese, la Flaminia e l’Ostiamare (ma magari potrebbero essere presi in considerazione anche il Trastevere e il Cynthialbalonga). In altre parole, con una situazione del genere il girone E sarebbe costituito da 12/14 toscane, 1 umbra e 3/5 laziali, ma non sappiamo se questa ipotesi sia davvero percorribile.
Insomma, stando così le cose, non ci meraviglieremmo se, a parte il gruppone nel girone E, diverse squadre toscane finissero in quelli A e D.
Ovviamente, il numero delle formazioni toscane potrebbe ancora variare in funzione di possibili ripescaggi o mancate iscrizioni in C e ripescaggi dall’Eccellenza.