Calcio
Calcio a 5, under 19 – Svanisce il sogno dell’Atlante Grosseto battuto dalla Fenice Venezia
Grosseto – E’ terminata la grande stagione dell’Under 19 dell’Atlante Grosseto Under 19 allenata da Alessandro Izzo, nella seconda sfida in venti giorni, con la Fenice Venezia Mestre, dove la squadra del presidente Iacopo Tonelli, è stata appunto superata dai veneti in una lotta impari, dato che nella precedente partita è stato espulso Tommaso Lessi e oggi pomeriggio era assente come pure Pittaro e la squadra ha dato tutto quello che poteva dare, di più sicuramente non poteva dare, dal momento che Alessandro Izzo, oggi in tribuna perché squalificato, aveva a disposizione un solo cambio mentre gli ospiti, a cui mancavano anche a loro due giocatori, ma avendo un roster molto ampio l’assenza dei mancanti non si è sentita.
Prima di parlare della cronaca, è giusto per chi non conosce bene il calcio a 5, il perché di questa doppia sfida con il Venezia: l’Atlante Grosseto nella prima gara, pur soffrendo, ha avuto la meglio del Venezia Mestre ai calci di rigore, ed era rimasta, insieme ad altre quattro formazioni, tra le prime cinque squadre in Italia, ma un regolamento molto particolare ed anomalo, ha permesso a tre squadre delle cinque perdenti di rientrare in gioco e giocarsi fino in fondo la conquista dello scudetto tricolore!!!!!
E veniamo alla cronaca, i veneti partono subito in avanti mettendo in difficoltà i padroni di casa, ma a passare in vantaggio sono i ragazzi di Izzo, grazie ad una autorete di Righi, continua la pressione del Venezia con l’Atlante costretto nella propria metà campo e riescono a pareggiare con Stefanon, ma i grossetani non ci stanno e con il suo cannoniere principe Didac passano nuovamente in vantaggio, ma a dieci secondi dal termine del primo tempo riescono trovare la parità con Bui.
La ripresa inizia con l’Atlante in superiorità numerica grazie all’espulsione di Finotti a cinque secondi dalla fine del tempo, ma i grossetani non riescono a sfruttarla e al 10’ subiscono la terza rete ad opera di Origgi. A questo punto l’Atlante getta il cuore oltre l’ostacolo e prende d’assedio la porta avversaria ma l’estemo Yaghoubian dice di no ai vari tentativi e quando non ci arriva ci pensa il palo alla sua sinistra a respingere un fendente calciato da Galeota. Qui si spengono le residue speranze di giungere al pareggio e nei minuti finali, distrutti dalla fatica, l’Atlante subisce altri due gol e negli ultimi trenta secondi di partita le due squadre anticipano la sirena restando tutti fermi aspettando la fine. Viva il Venezia Mestre che ha vinto, ma un grosso applauso e non con due sole mani, ai ragazzi di Alessandro Izzo, per la splendida stagione di cui sono stati protagonisti, vincendo a mani bassi il proprio campionato, play off compresi, e vincendo due turni dei play off nazionali contro corrazzate come Reggio Emilia e la prima contro il Venezia Mestre, senza dimenticare che l’Atlante Grosseto in questa magica annata ha guadagnato anche la promozione in serie “A2”, sempre allenata da Alessandro Izzo..
Questo il tabellino della partita: Atlante Grosseto-Fenice Venezia Mestre 2-5.
Atlante Grosseto; Guarducci Luca, Agnelli, Serghej, Galeota, Poggiaroni, Kacper, Cardone, Didac, Jesus, Guarducci Filippo. Allenatore Alessandro Izzo.
Venezia Mestre; Yaghoubian, Mattiazzi, Zecchinato, Franzoi, Righi, Stefanon, Baldresca, Origgi, Bui, Schiavinato, Finotti, Zanotti. Allenatore Gabriele Landi. 1’ arbitro signora Olga De Giorgi di Modena 2’ arbitro Ionut Cristea, di Albano Laziale, cronometrista Mattia Landi, di Prato.
Marcatori, al 5’ autorete di Righi, 15’ Stefanon, 18’ Didac, 20’ Bui. Nella ripresa; al 10’ Origgi, 17’ Bui, 20’ Righi.