Calcio
Cretaz e la frecciata alla stampa locale, parole che anticipano l’addio a Grosseto?
Grosseto – È stato un addio o manca veramente poco. Il tecnico dell’Us Grosseto, Cretaz, conquista la soffertissima salvezza pareggiando per 0 a 0 dopo 120 minuti di sofferenza ed in particolare modo nei tempi supplmentari.
Il mister valdostano saluta con un bottino magro di 13 punti in undici incontri (di cui 2 arrivati dalla vittoria a tavolino con la Sangiovannese).
Arrivato in una situazione non certo facile dopo il ko casalingo con il Montespaccato, ha dovuto affrontare Follonica Gavorrano in trasferta ed il famoso match interno contro il Livorno che è costato alla società biancorossa la squalifica del campo fino al 31 di maggio.
Le sue parole a fine intervista di ieri contro una parte della stampa sono state chiare “qualcuno di voi ha attaccato la mia persona, voi dovevate aiutare la squadra invece di rompere i c….. a scrivere su Facebook o chiamare al presidente o al direttore per suggerire il mio allontanamento, così non si fa”.
Insomma una dialettica che ci può stare nel mondo del calcio, senza creare troppi casi. C’è chi allena e deve portare risultati e chi fa il giornalista e deve dare giudizi in maniera autonoma, ma sempre rispettando i criteri della deontologia.
A mister Cretaz ringraziamo per la salvezza ottenuta e auguriamo le migliori sorti professionali e non solo, visto che gli ultimi rumors lo danno lontano da Grosseto.
Da un punto di vista umano il suo sfogo (in verità un po’ troppo vivace ed astioso) si può anche comprendere, sicuramente ha ereditato una situazione molto difficile e ha pagato anche per errori non suoi, ma sta di fatto che con lui al timone la squadra ha persino peggiorato il già deficitario rendimento, per cui, pur essendo riuscito bene o male a centrare l’obiettivo, è impensabile che si riparta con lui alla guida di un Grifone nelle aspirazioni vincente o comunque competitivo ai massimi livelli.