Da Grosseto a Capo Nord. Questa l’impresa di Paolo Tontoranelli, che in sella alla sua bicicletta pedalerà per circa 6200 chilometri, a scopo benefico

Grosseto. Il Bikepacking è la forma estrema di cicloturismo sulle lunghe distanze. E’ questa l’impresa sportiva e la passione smisurata per la due ruote, che si prepara a realizzare il grossetano Paolo Tontoranelli,  che in sella alla sua fedele bicicletta, lo porterà dal capoluogo maremmano a Capo Nord, per poi proseguire alle isole Lofoten attraverso lo stretto di Saltstraumen, fino a Bodo in Norvegia, dove lo attenderà l’aereo, che lo riporterà in Italia. Circa 6200 chilometri, che costringeranno il grossetano a rimanere in sella dalle 10 alle 14 ore al giorno, pedalando in solitario. Partenza il prossimo 4 giugno e arrivo previsto a Capo Nord il 10 di agosto. Il ciclista maremmano, ha previsto di pedalare per circa 100 chilometri al giorno. “ E’ da un po di tempo che pratico il bikepacking, su percorsi sterrati e dormendo all’aperto per quattro o cinque giorni. Ho iniziato a seguire altri ciclisti che pedalavano su distanze maggiori e mi è venuta l’idea di realizzare questa impresa e mettermi alla prova su un percorso più lungo” spiega il maremmano alla vigila della partenza“ Mi sto preparando da circa dieci mesi. Per questa impresa avrò bisogno di materiali particolari. Tenete presente che partirò con il caldo e alla fine del mio percorso troverò il clima invernale. Ho tende che resistono al vento e alle temperature rigide che potranno andare dai 2 ai 10 gradi.

La bicicletta che mi accompagnerà in questa impresa si chiama “Salsa Fargo”. E’ nata in America per il cicloturismo. Il suo assetto è particolare e ti permette di montare parecchie borse. Io sarò in modalità cicloturismo, con le borse anteriori, posteriori, laterali e fissate al telaio, per un peso, compreso il materiale di circa 40, 45 chili totali. Dall’inizio dell’anno ho pedalato in allenamento, dividendomi fra la mountain bike e la strada, per circa 5000 chilometri” prosegue Paolo “ Fisicamente mi sono preparato bene. La mia andatura sarà molto tranquilla e dovrò spingere con tutto il carico che mi porto dietro anche in salite importanti, come per esempio l’Appennino. Le tappe previste sono: partenza da Grosseto, con fermate intermedie fino a Bolzano, poi Innsbruck, Monaco, Berlino. Attraverserò la Polonia, le penisole baltiche fino a Tallin. Prenderò il traghetto con destinazione Helsinki in Finlandia, per arrivare a Capo Nord. Dormirò prevalentemente in tenda. Ogni tanto mi concederò un campeggio. Sono iscritto nella comunità che ospita ciclisti, ma allo stesso tempo si può essere ospitati gratuitamente. Il mio viaggio avrà anche uno scopo benefico. Pedalerò per l’associazione Abio, associazione bambini in ospedale, con cui collaboro da tempo. Lo scopo è quello di raccogliere fondi per i piccoli ricoverati e sostenere le loro famiglie. Verrà realizzato un link in cui si potrà fare una piccola donazione attraverso la mia pagina facebook, in cui pubblicherò giornalmente anche il diario della mia avventura. Per ultimo, ma non meno importanti, voglio ringraziare chi mi ha sostenuto in questa impresa a partire da Francesco Merlini di Cicli Mbm per la messa a punto della bicicletta. Francesco ha progettato, costruito e assemblato la dinamo per generare la corrente di cui avrò bisogno nel corso del viaggio. Tiziano Lori sempre di Cicli Mbm, che mi ha regolato tutto l’assetto della bicicletta e infine Self Omninutrition, per gli integratori e i sali minerali, che mi ha seguito durante gli allenamenti e che mi fornirà il materiale necessario per tutta la durata del viaggio”. Massimo Galletti