Amatoriali
Il primo titolo stagionale nel calcio Uisp è del Talamone che, ai rigori, batte la Disperata Scarlino e conquista la coppa provinciale categoria 1
DISPERATA SCARLINO: Palumbo, A. Cannizzaro, Giusto, Zucconi, Piva, G. Cannizzaro, Duranti, Gentili, Gualtieri, Biagioni, Cerquettini. A disposizione: Cacialli, Zanaboni, Zangone, Murzi, Passero, Vitagliano, Bernini, Vermigli, Pinzuti. All. Ciani.
TALAMONE: Curti, Santi, Della Verde, Rossi, Cagnacci, Vespasiani, Marinari, Pagano, Frulletti, Ercoli, Ramirez. A disposizione: Neri, Buratta, Negrini, Giorgioni, Musarra, Gamboni, Carpano. All. Buratta.
ARBITRO: Nerozzi.
RIGORI: per la Disperata gol Bernini, Pinzuti e Zanaboni, errori Gualtieri e Murzi; per il Talamone gol di Negrini, Cagnacci, Ramirez e Carpano, errore Giorgioni.
Il primo titolo stagionale nel calcio Uisp è del Talamone che, ai rigori, batte la Disperata Scarlino e conquista la coppa provinciale categoria 1. Una partita molto equilibrata, quella giocata in via Lago di Varano a Grosseto, con una traversa colpita dagli scarlinesi e occasioni per entrambe le squadre. Ai rigori più precisi i biancocelesti: martedì la rivincita nella semifinale di campionato.
“Ci meritiamo questo vittoria – sorride Marco Conti, presidente del Talamone – perché abbiamo disputato una grande stagione. L’obiettivo è provare ad alzare il secondo trofeo: questo è un gruppo incredibile”. “Ci siamo tolti una grande soddisfazione – Francesco Giorgioni – il cammino è stato lungo, merito anche alla società che ha creato questo progetto. Nel primo tempo meglio loro, nella ripresa meglio noi, alla lotteria dei rigori poi è andata così. Il cammino è ancora lungo e non vogliamo fermarci, complimenti anche agli avversari che hanno giocato bene”.
“E’ stata una partita equilibrata – sottolinea Paolo Lecci, presidente della Disperata – abbiamo avuto le nostre occasioni, il pareggio è giusto e i penalty hanno premiato loro. Ora la semifinale di campionato, cercheremo di andare in finale e stavolta di vincere”. “Ci è mancato il gol, non abbiamo sfruttato le occasioni – conclude il capitano Grazio Cannizzaro – ma non dimentichiamo che abbiamo affrontato una bella squadra. Peccato perché sarebbe stato il coronamento di una stagione in cui siamo ripartiti da zero, rinnovando tutto. Ora ci riproviamo in campionato”.