Calcio
Flaminia Civitacastellana-US Grosseto: le pagelle. Prova convincente dei biancorossi
US GROSSETO 7 Torna al successo dopo un periodo buio attraverso un primo tempo da grande squadra. Nella ripresa si complica un po’ la vita per qualche disattenzione sui calci piazzati. Comunque, vittoria meritatissima.
NANNETTI 6 Non compie parate particolari, ma è sempre attento in tutte le fasi di gioco.
CRIVELLARO 7 Sulla fascia di competenza crea continui grattacapi agli avversari limitando fortemente gente come Sirbu. Già ammonito, esce per motivi tattici (dal 16′ st. BATTISTONI 6 entra per contenere l’incisività di Sirbu e, pur con un’ammonizione, riesce a limitare l’attaccante rumeno).
CARANNANTE 7 Ormai non sorprende più con la sua naturalezza nel giocare centrale di difesa.
CRETELLA 7 Grande protagonista del centrocampo biancorosso, corre e pressa in ogni zona del campo.
CIOLLI 7 Rientra dopo la squalifica e lo fa con grande autorevolezza.
BRUNI 7 Di spada o di fioretto tiene comunque a bada i suoi diretti avversari.
DIAMBO 7 Prova convincente arricchita anche dal suo primo gol in maglia biancorossa.
PASCIUTI 6,5 Meno brillante del solito, ma comunque utile alla squadra (dal 42′ st. Caprioli, sv).
GOMES, 7 Ritrova il gol dopo un lungo digiuno e aiuta la squadra a rimanere alta nel primo tempo. Esce stremato (dal 19′ st. Aleksic, 6 prova a mettere in apprensione la difesa avversaria con la sua fisicità; dal 48′ st. Veronesi, sv).
GIUSTARINI, 7 Non segna e sbaglia qualche pallone di troppo, ma, col suo dinamismo, è una spina nel fianco della difesa avversaria (dal 45′ st. CESARONI, sv).
Moscatelli 7 Prova convincente condita dal gol del 2 a 0.
All. Cretaz 6,5 Finalmente un Grosseto convincente, in particolare nel primo tempo. I biancorossi sotto la sua guida conquistano tre punti pesantissimi nella corsa salvezza.
La schedina di Luca Tinucci mister del Montieri
Juniores provinciali, presentazione prossimo turno.
Nell’uovo di Pasqua troviamo una sorpresa che ha del miracoloso: tre punti in casa di una squadra che in classifica era 10 punti avanti, una vittoria che arriva peraltro dopo un digiuno di oltre 2 mesi e dopo una lunga serie di prestazioni tra il modesto e lo scadente. Quindi un risultato in sé del tutto eccezionale che rinfranca e dà coraggio. Detto ciò, non si può non osservare che, a fronte di un primo tempo di altissimo livello, nel secondo si è visto il solito Grosseto fiacco e pasticcione e, se la partita fosse durata altri 10 minuti, quasi certamente avremmo beccato almeno un altro goal. Sia come sia ben vengano questi 3 punti che sono oro colato. Adesso servono – è presumibile – altri 6 punti per la salvezza diretta, un obiettivo che per il Grifone visto oggi nel primo tempo sarebbe una formalità, per quello del secondo tempo rappresenterebbe invece un grosso problema, quindi non si sa cosa aspettarci, incrociamo le dita e, visto anche periodo, che Dio ce la mandi buona.