Calcio
“La partita che vorrei giocare questa domenica…” di Cristian Lenzi
Grosseto – Prima domenica di Primavera, Serie D ferma per la disputa della Coppa Carnevale dove i Grifoncini di Mister Corti si sono qualificati per gli ottavi, si parte dalla Promozione, dopo due sconfitte consecutive i vincitori del girone vorranno onorare l’ultimo impegno davanti al proprio pubblico contro una squadra che ancora lotta per i play off, Sporting Cencina – Urbino Taccola (1 vs 5), per la lotta salvezza decisivi a 180’ minuti dalla fine del campionato saranno le sfide odierne, Gambassi – Sant’Andrea (12 vs 8) e Atletico Etruria – Atletico Piombino (13 vs 10).
In Prima la capolista va all’Athos Bonini per conquistare il punto che gli permetterebbe di festeggiare la promozione, Montiano – Belvedere (4 vs 1), per i play off tanto dipenderà da ciò che succederà nel derby senese, Casolese – San Miniato (2 vs 7), ma è la lotta salvezza sempre più drammatica che prende l’attenzione di giornata con i match Volterrana – Fonteblanda (16 vs 6), Venturina – Orbetello (9 vs 15), Pomarance – Castelnuovo V.d.C. (10 vs 14).
In Seconda nel girone “D” la capolista rischia dovendo affrontare una delle formazioni più in forma del momento, Argentario – I. Santa Fiora (1 vs 5), per la zona calda giornata di derby che oltre al blasone mettono in palio punti fondamentali per proseguire ad inseguire la salvezza, Rispescia – Alberese (7 vs 13) e Virtus Amiata – Castell’Azzara (12 vs 9).
Nel girone “C” scontri diretti salvezza per le due maremmane che non si possono permettere passi falsi, Etruschi Livorno – Ribolla (15 vs 13), Montieri – Marciana Marina (10 vs 11), per i piani alti scontro diretto tra le immediate inseguitrici di Livorno 9 e Rosignano Solvay in Montenero – Vada (3 vs 4).
In Terza campo principale l’Irio Valdrighi dove si giocherà Castiglionese – Aurora Pitigliano (3 vs 4)), con la capolista che deve osservare il turno di riposo, grande occasione per Bomber Conti e compagni di agguantare la vetta in Semproniano – Maglianese (15 vs 2), avvincente la sfida con sguardo sui play off quella tra Pol. Scansano – Alta Maremma (5 vs 6).
Con con la fine dei Campionati tante Società iniziano a pensare alla prossima stagione, mi permetto di dare alcune definizioni che si vedono sempre più e sempre meno sui nostri campi, nelle segreterie, nelle scelte, insomma nella vita quotidiana delle Società di Calcio.
Vorrei vedere Società che puntano sulla PROGRAMMAZIONE, fondata sui calcoli dei costi, ai tempi di realizzazione, agli obbiettivi da raggiungere, vi si associa il concetto di priorità nelle scelte degli obbiettivi da raggiungere in base alle disponibilità finanziarie, pianificazione.
Non vorrei il NEPOTISMO, ossia il favoreggiamento di parenti e amici da parte di persone autorevoli, al fine di far ottenere loro incarichi, dove anche non ne hanno le competenze.
Rivorrei nei settori giovanili la parte LUDICO, attinente al gioco, al giocare, con particolare riferimento all’aspetto libero e gioioso del gioco, svincolato per lo più da regole, con la libera elaborazione della fantasia.
Qualcuno ha dimenticato la parte SOCIALE, al cui miglioramento si indirizzano iniziative ed interventi di si gli o gruppi.
La fine delle FALSITÀ, con dichiarazioni menzognere, con la completa mancanza di corrispondenza del vero e dell’originale.
Vorrei che si ritornasse nelle società la MERITOCRAZIA, ossia la ricerca delle competenze, la valorizzazione degli individui basata esclusivamente sul riconoscimento dei meriti e conoscenze.
La fine del COMMERCIO di squadre giovanili, quella compra-vendita di squadre, che vedono i ragazzi visti non come il futuro della Società ma solo come il presente con il pagamento delle quote.
Tante altre sarebbero le definizioni da associare al calcio di oggi che si sono perse e che lo hanno trasformato nel tempo da ludico/sociale a commerciale, ma oggi vi lascio in modo differente se volete provate voi ad aggiungerne altre, sperando che qualcuno ci ascolti. Buon calcio a tutti!!!!!!