Basket
Basket serie D, la Gea Grosseto lotta per 35′ sul campo della Libertas ma cede nel finale (76-62)
Libertas Lucca-Gea Basketball Grosseto 76-62
LIBERTAS LUCCA: Gianni, Puccinelli 3, Canciello 3, D’Ascanio 15, Giovannetti 18, Fracassini 2, Morello 4, Guidi 4, Cecconi 16, Raimo 11. All. Romani.
GEA GROSSETO: Canuzzi 27, Bambini 2, Morgia 14, Furi 6, Simonelli, Romboli 5, Mazzei, Baccheschi, Piccoli 8. All. Marco Santolamazza.
ARBITRI: Diego Carboni di Scandicci e Daniele Cabizza di Pisa.
PARZIALI: 23-22, 40-33; 54-52.
STATISTICHE DI SQUADRA GEA: Tiri da due, 17/45; tiri da tre 4/24; tiri liberi 16/21. 35 rimbalzi (27 difensivi, 8 offensivi). Nove palle perse, 6 recuperate.
La Gea Basketball Grosseto lotta per 35’ ma finisce per arrendersi sul campo della Libertas Lucca (76-62). I ragazzi di Marco Santolamazza hanno fornito una grande prestazione, addirittura migliore di quella contro Bottegone, ma non sono riusciti a portare a casa i due punti, anche a causa delle numerose assenze, ultima delle quali quella di Mattia Ricciarelli, che ha costretto il tecnico a mettere a referto solo nove giocatori. Nel primo quarto, dopo un bel testa a testa, Lucca è riuscito a spuntarla di un punto, per poi andare all’intervallo lungo sopra di sette. A inizio ripresa è tornata prepotentemente sotto la Gea, che è addirittura passata in vantaggio, prima di subire proprio allo scadere del 30’ il 54-52 firmato da Guidi. L’equilibrio l’ha fatto da padrone fino al 35’, poi la Libertas ha approfittato della stanchezza ospite per mettere in cassaforte la vittoria.
«Non posso recriminare, se non per la mancata vittoria – commenta il coach Marco Santolamazza – I ragazzi sono stati bravi per 35’ a tenere testa a una bella squadra come Lucca, hanno difeso bene, finalmente hanno avuto buoni percentuali dalla lunetta. Negli ultimi tre minuti c’è purtroppo l’ossigeno, a causa della rosa corta, e i padroni di casa hanno preso un margine sempre più ampio che non siamo riusciti a colmare».
«Mi dispiace di non riuscire mai a lottare ad armi pari – si rammarica il coach – perché in ogni giornata c’è qualche problema. Stavolta abbiamo dovuto fare a meno all’ultimo momento del pivot Ricciarelli. Ripeto, sono contento del comportamento dei miei ragazzi. Mercoledì sera torniamo subito in campo per riprendere la marcia. Ci sono ancora sette partite da disputare e quattordici punti da assegnare. Nulla è perduto, anche se adesso non possiamo più sbagliare».
Alla Gea non è bastata la straordinaria prestazione di Gabriele Canuzzi, autore di 27 punti (7/16 da due, 3/8 da tre, 4/5 dalla lunetta). Bene anche Lorenzo Morgia, nonostante la febbre che lo accompagnato per tutta la settimana, con 14 punti (4/7, 0/3, 6/8). Molto bravi comunque Furi (6 punti e 5 rimbalzi) e Piccoli (8 punti, 12 rimbalzi e 3 assist), che si sono fatti sentire anche sotto i tabelloni. La speranza è di recuperare gli assenti per la volata finale, che si preannuncia appassionante, anche se adesso i punti da recuperare su Valdicornia e Valdera sono quattro.