Calcio
Capalbio, il presidente Michele Murri: “Multa assurda e squalifica ingiustificata. A fine stagione chiuderemo con il calcio”
Capalbio – Non è andata proprio giù la multa di € 140 comminata dal giudice sportivo al Capalbio “per contegno offensivo e per carenze nello spogliatoio (presa di corrente priva di protezione) oltre alla squalifica fino al 7 aprile del presidente Michele Murri.
“Certo che per una società come la nostra è una multa salata visto che il nostro impianto è stato omologato a settembre e lo reputiamo sicuramente uno dei migliori in terza categoria” commenta il numero uno biancorosso, uno che ha fatto miracoli per riportare il calcio nel paese del sud della provincia di Grosseto.
“Abbiamo uno dei migliori impianti della provincia, se devono farci una multa così ogni domenica dovrebbero esserci cento multe ogni settimana” rincara la dose Murri che poi analizza la sua squalifica.
“La figura che non doveva esserci in zona spogliatoio sarei io, ma visto che siamo in quattro dirigenti rimasti, la domenica faccio barista, custode bigliettaio ed altro ed ovviamente ho le chiavi per l’accesso alla zona spogliatoi, tutto qua. È vero non ero in distinta gara, ma neanche sono avvenuti screzi litigi o altro da dover fare una sanzione, partita di una tranquillità unica”
Il presidente Michele Murri infine conclude amareggiato: “Queste cose ti fanno male per tutto quello che facciamo e per il tempo che impieghiamo anche per il sociale e la comunità. Credo che a fine stagione concluderemo la nostra avventura con il calcio a Capalbio per svariati motivi”.