Calcio
Coppa Toscana, si spegne ai supplementari il sogno della finale per il Belvedere. Passa il Viciomaggio
Il Belvedere purtroppo si è presentato all’importante evento con una rosa decimata da infortuni e squalifiche. Decide una rete realizzata nel primo tempo supplementare da Borsi. In finale va anche la Sestese che batte la Sanromanese.
Viciomaggio – Belvedere 1-0
Viciomaggio: Tenuta, Nocciolini, Sereni, Vacchiano, Vichi, Iscaro, Gallastroni, Fei, Gironi, Salvadori, Artini; A disp. Maggini, Rossi, Credendino, Morelli, Piccini, Rotelli, Billi, Borsi, Capaccioni All. Franchi
Belvedere: Storai, Pecciarini, Marretti, Guglione, Batazzi, Gentili, Lorenzini, Amorfini, Tantone, Costanzo, Rispoli; A disp. Pini; Tozzi; Tosoni; Stampa; Yldiran All. Cavaglioni
Arbitro: Sig. Jonathan Cornello sez. Aia di Firenze
Marcatori: Borsi (1 t.s.)
Ammoniti:
Espulsi: Yldiran
Arezzo – Semifinale di Coppa Toscana di Prima Categoria, tra i biancoverdi aretini del Viciomaggio ed i rossoneri del Belvedere Grosseto.
Maremmani in formazione rimaneggiata con solo 15 effettivi a disposizione di Mister Cavaglioni, a causa delle defezioni di Molinari e Blanchard, Majuri infortunato e le squalifiche di Faenzi, Saloni e Zaccariello.
Primo tempo giocato su buoni ritmi con il Sig. Cornello che ha dovuto intervenire in più situazioni, le squadre hanno giostrato principalmente a centrocampo, sono i biancoverdi però ad arrivare più volte alla conclusione senza però creare reali pericoli per Storai, mentre per i rossoneri da segnalare solo un’occasione di Tantone.
Squadre che tornano in campo per il secondo tempo, subito Belvedere pericoloso in un paio di occasioni con Tantone, i ritmi restano buoni ma con lo scorrere dei minuti inizia a prevalere la paura di subire una rete, le squadre si chiudono ed iniziano a giocare a lancioni, ultima chance del match per il Belvedere con una punizione di Costanzo sventata con qualche affanno dalla difesa aretina.
Si va ai supplementari dover nel primo tempo va a segno Borsi. Nel secondo tempo dell’extra time poi arriva la doccia fredda con l’espulsione del neo entrato Yldiran.
Finisce così il sogno finale per i ragazzi di Clementini.